Il 50enne si definisce No vax solo a proposito del vaccino anti-Covid. Con il suo gesto avrebbe voluto manifestare il suo pensiero.

Qualche giorno fa la notizia di un dentista di Biella che si è recato all’hub vaccinale mostrando un braccio in silicone ha fatto il giro del mondo. Proprio lui, Guido Russo, ha spiegato ragioni del suo gesto a “Non è l’Arena” su La7, in compagnia del suo avvocato.

Guido Russo: “Alla fine mi sono dovuto vaccinare davvero”

Un dentista che svolge regolarmente e pienamente la sua professione e che da sempre ha una vita tranquilla. Così si descrive il signor Guido Russo.
Fatto sta che si è presentato con un braccio in silicone al centro vaccini. A suo dire il gesto sarebbe stata una provocazione: “Non era volontà mia ‘rubare’ il certificato vaccinale (…). Quando sono uscito da lì ero demoralizzato perché non ero riuscito a suscitare quell’audience che volevo – ha spiegato -. Il giorno dopo ho dovuto fare il vaccino, mi sono dovuto piegare al sistema che obbliga i sanitari a vaccinarsi. E questo prima di sapere delle indagini sul mio conto”.

Russo non si ritiene un No vax puro: “Io ho fatto molti altri vaccini, sono favorevole ai vaccini in generale, a questo no – ha continuato -. (…) Volevo manifestare un pensiero che non ho ancora esposto, non truffare lo Stato”.