Da cinquanta a duecentocinquantamila euro per favorire le opere di efficientamento e di sviluppo sostenibile. Tra i territori coinvolti, San Vito Lo Capo, le isole di Ustica, Pantelleria e Lipari, Enna, Catania e Palermo
Mezzo miliardo di euro a favore dei Comuni per opere di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile.
È la cosiddetta Norma Fraccaro, prevista in manovra, che ha l’obiettivo di finanziare gli investimenti sul territorio per favorire la crescita nell’ottica della sostenibilità e che si deve al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Riccardo Fraccaro.
Le risorse, per un totale appunto di cinquecento milioni l’anno dal 2020 al 2024, verranno erogate a tutti i Comuni in proporzione alla popolazione residente.
In questo modo, il Governo stima che potranno essere aperti “almeno ottomila cantieri in tutto il Paese”.
Sono previste soglie contributive.
Riceveranno cinquantamila euro i centri con popolazione fino a cinquemila abitanti, tra cui San Vito Lo Capo (Trapani) e Ustica (Palermo). Un contributo di settantamila euro sarà destinato a Pantelleria (Trapani). Novantamila euro andranno a Lipari (Messina).
Sono centotrentamila gli euro che andranno ai Comuni con popolazione compresa tra 20.001e 50.000 abitanti, e tra questi Enna.
Saranno infine erogati duecentocinquantamila euro in favore dei centri con oltre duecentocinquantamila abitanti, e tra questi tutte le grandi città tra cui Catania e Palermo.
Le risorse finanzieranno opere per promuovere il risparmio energetico negli edifici pubblici e per consentire l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
I Comuni potranno utilizzare i fondi anche per la messa in sicurezza degli edifici pubblici.
Infine, si potranno finanziare progetti per la mobilità sostenibile e per l’abbattimento di barriere architettoniche.