Il Programma triennale 2024-2026 prevede quaranta milioni di euro per il primo anno. È stato, inoltre, approvato in Consiglio comunale l’emendamento di Giada Sarda per la mitigazione del peso viario
PIAZZA ARMERINA – Disco verde da parte del civico Consesso all’emendamento, presentato dalla consigliera comunale Giada Sarda, per la richiesta di un nuovo inserimento all’interno del Piano triennale delle Opere pubbliche da realizzare nel triennio 2024-2026 e relativo elenco annuale dei lavori.
A prendere parte ai lavori sono stati, fra gli altri, il segretario generale Giuseppina La Morella e il responsabile del procedimento Daniela Rausa.
Il quadro delle risorse necessarie alla realizzazione del programma è il seguente: 39.357.741,00 euro per il primo anno; 29.613.000,00 euro per il secondo anno e 52.112.000,00 euro per il terzo anno.
Ad illustrare in aula la proposta di deliberazione è stato l’assessore ai Lavori pubblici Epifanio Di Salvo che durante i lavori ha spiegato che attraverso l’emendamento è stato proposto di modificare l’annualità dal 2026 al 2024 dell’avvio delle operazioni di realizzazione della strada di collegamento tra la via Verga e la via Manzoni per la mitigazione del peso viario.
L’importo per la realizzazione della strada di collegamento ammonta a 4.600.000 euro e tale modifica non comporterà nessuna conseguenza per gli altri interventi già programmati.
Nello specifico l’Amministrazione comunale intende, per l’anno corrente, perseguire la candidatura per il finanziamento dell’opera considerando che è in fase di nuova programmazione da parte della Regione siciliana l’attività da porre in essere per ciò che attiene l’intervento del fondo sviluppo e coesione 2021/2024.
Tra le altre opere da realizzare nel 2024 da annoverare i lavori di manutenzione straordinaria ed ammodernamento dell’ingresso nord del Comune di Piazza Armerina tra viale Conte Ruggeri e via Generale Gaeta con realizzazione di una rotatoria ed una pista ciclabile a doppia corsia e miglioramento della viabilità della Piazza generale Cascino per un importo di 420 mila euro; il recupero dell’ex istituto industriale riutilizzo capannoni ex Itis da destinare a spazi culturali, didattica, mercato e sviluppo turistico per un importo di quattro milioni e 794.850 mila euro.
Inoltre da ricordare anche i lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento sismico della scuola elementare Falcone per un importo di due milioni e 200 mila euro; la ristrutturazione dell’ex cinema Ariston da destinare a punto di prima accoglienza turistica per un importo di quattro milioni 120 mila euro.