L’iniziativa attivata dal Comune e promossa da diverse associazioni del territorio con l’obiettivo di avvicinare i più piccoli alla lettura: tante attività gratuite per i bimbi fino a sei anni
RAGUSA – Avvicinare i più piccoli alla lettura. È questo l’obiettivo del progetto ‘Nati per leggere’, avviato a livello nazionale, adesso invece attivato anche dal Comune di Ragusa. Promosso dall’associazione culturale pediatri, dall’associazione italiana biblioteche e dal Csb Centro per la Salute del Bambino Onlus, propone attività legate alla lettura per famiglie con bambini da 0 a 6 anni.
Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto proprio in questi giorni, in Sala Giunta, dal primo cittadino Peppe Cassì, dall’assessore alla Cultura Clorinda Arezzo e dai rappresentanti di Asp Distretto sanitario – Ragusa, pediatri di famiglia di Ragusa, I.C. Vann’Antò, Consultorio cristiano Diocesi di Ragusa, Libreria Mondadori Bookstore Ragusa, Libreria Flaccavento, Libreria Ubik Ibla, Libreria Terramatta, Club International Inner Wheel-Ragusa Centro, Casa Delle Donne – Ragusa, Lions Club Ragusa Host, Avis Ragusa e Soroptimist Club Ragusa.
“Studi scientifici – ha affermato il sindaco Peppe Cassì – dimostrano come la lettura ad alta voce fin dai primi mesi favorisca la formazione del vocabolario in tenera età, la capacità di immaginazione e il ragionamento logico, in una fase di vita in cui il cervello umano è particolarmente ricettivo agli stimoli. Nati per leggere sostiene quindi la crescita armoniosa dei più piccoli e annulla i gap tra famiglie più abituate alla lettura e non”.
Il progetto propone gratuitamente alle famiglie con bambini fino a 6 anni di età attività di lettura che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli.
Le attività sono realizzate con il contributo economico del Centro per il Libro e la Lettura, delle Regioni, delle Province e dei Comuni partecipanti al programma, e grazie all’attività degli operatori dell’infanzia e dei volontari.
“Il Comune di Ragusa – ha proseguito l’assessore comunale alla Cultura, Clorinda Arezzo – farà la sua parte realizzando all’interno della Biblioteca comunale un Punto Lettura NpL, incrementandone il patrimonio librario, coadiuvando i dirigenti scolastici e i pediatri nella realizzazione di piccole biblioteche all’interno dei loro istituti e dei loro ambulatori, e realizzando presentazioni del programma NpL per genitori attraverso i nidi comunali”.
“D’altra parte – ha concluso – la biblioteca di Ragusa ha la fortuna di avere già degli spazi adatti in biblioteca, grazie al progetto ‘Soffiasogno’, una realtà splendida all’interno della Civica ‘G.Verga’ che con le sue iniziative andrà ad arricchire e rafforzare Nati per Leggere”.