Paolo Mollica Nardo, scomparso dal 10 gennaio a Messina

La storia di Paolo, scomparso nel nulla dal 10 gennaio. L’appello: “Torna a casa”

webms

La storia di Paolo, scomparso nel nulla dal 10 gennaio. L’appello: “Torna a casa”

Hermes Carbone  |
sabato 20 Gennaio 2024

A Messina prosegue l'apprensione per l'improvvisa scomparsa dell'uomo. Le parole del fratello al QdS: "Affronta un momento molto difficile".

Continuano a essere ore di apprensione per la scomparsa di Paolo Mollica Nardo, il 42enne messinese che ha fatto perdere le proprie tracce dallo scorso 10 gennaio. L’uomo è stato visto per l’ultima volta dalla sua famiglia prima che uscisse di casa per prendere un autobus nella zona di Contesse, quartiere a sud della città.

È stato il fratello Giuseppe a mettere in moto la macchina delle ricerche, avviate immediatamente su tutto il territorio da parte di polizia e carabinieri, ancora impegnati nel ricostruire i momenti prima della sua sparizione.

La scomparsa di Paolo Mollica Nardo

Assieme alle ricerche delle forze dell’ordine, sono state avviate anche quelle da parte di familiari e amici del 42enne, che proprio quel giorno era tornato a casa dopo un lungo ricovero.3 A diffondere le immagini dell’ultimo posto in cui è stato visto Paolo Mollica Nardo è stato il fratello attraverso un post pubblicato su Facebook. A interessarsi della vicenda, nell’ultima puntata, anche la trasmissione “Chi l’ha visto?” di Rai Tre.

Il 42enne è alto 1,77m, pesa 80 kg circa, porta gli occhiali e l’ultima vota che è uscito di casa indossava un giubbotto verde con cappuccio, jeans blu chiari, scarpe sportive scure e borsello a tracolla nero.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

L’appello della famiglia

“Paolo ha vissuto un periodo molto difficile ultimamente ed è per questa ragione che potrebbe avere avuto l’esigenza di scappare da una realtà che non riesce ad accettare”, ha spiegato il fratello Giuseppe Mollica Nardo ai microfoni del Quotidiano di Sicilia.

“Le ricerche proseguono su tutto il territorio, ma siamo davvero molto preoccupati non avendo ricevuto più sue notizie da ormai dieci giorni. Vorremmo sapesse che può tornare a casa in qualsiasi momento – ha aggiunto il fratello di Paolo – e con i miei genitori e mia sorella siamo pronti a riabbracciarlo“.

Fonte immagine: Facebook

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017