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Sempre più consumatori cercano auto sostenibili

redazione

Sempre più consumatori cercano auto sostenibili

mercoledì 30 Agosto 2023

Un "veicolo sostenibile" non si può più definire solo dalla tecnologia di trasmissione. Oggi è rilevante che anche la produzione e l’uso dei materiali abbia un’impronta di CO2 bassa o nulla

Comunicazione aziendale

La transizione elettrica è fondamentale, ormai, per il sistema automotive. Per questo, forse, un “veicolo sostenibile” non si può più definire solo dalla tecnologia di trasmissione. Oggi è rilevante che anche la produzione e l’uso dei materiali abbia un’impronta di CO2 bassa o nulla. Alcune case automobilistiche hanno creato degli obiettivi Carbon Neutral, come Volkswagen, che ha deciso di produrre a impatto zero entro il 2050. Intanto, cresce anche il mercato dei veicoli usati e dei ricambi usati, come puoi vedere su www.ovoko.it. La sostenibilità, infatti, ha un costo, che è ancora molto alto per molti acquirenti.

La ricerca sui quattro mercati

Alcuni sondaggi condotti dai più importanti studi di analisi hanno rivelato che ci sono importanti differenze tra i quattro maggiori mercati automobilistici nel mondo. Diversa fedeltà ai marchi, differente comprensione della sostenibilità e diversa accettazione di auto puramente alimentate a batteria e/o a guida autonoma.

La società tecnologica giapponese Asahi Kasei e l’istituto di ricerche di mercato Skopos, con sede a Colonia, in Germania, hanno condotto un sondaggio sugli interni delle vetture nei quattro mercati automobilistici più importanti. Questi sono Germania, Cina, Stati Uniti e Giappone. Circa mille acquirenti in ciascun mercato hanno risposto a domande sul loro comportamento di acquisto e sulla comprensione della sostenibilità automobilistica, nonché sugli scenari di accettazione e l’utilizzo dei veicoli autonomi.

I consumatori vogliono sostenibilità e trasparenza

Anche con i veicoli a emissioni zero, la mission delle case automobilistiche di raggiungere una mobilità sostenibile è lontana dalla realizzazione. I risultati dell’indagine mostrano che un “veicolo sostenibile” non è più definito solo dalla tecnologia di trasmissione, ma anche dalla CO2 prodotta durante la produzione, l’uso di materiali facilmente riciclabili e la decarbonizzazione delle catene di approvvigionamento.

Il tema della sostenibilità sta diventando sempre più complesso e pone enormi sfide per l’industria automobilistica. Con l’esperienza sull’idrogeno verde e su materiali a base biologica, così come l’uso di materiali riciclati l’industria vuole raggiungere l’obiettivo della mobilità sostenibile a tutto tondo.

Erosione globale della fedeltà al marchio

I risultati del nuovo sondaggio mostrano che tutti gli intervistati preferiscono continuare a possedere un’auto. In Germania e negli Stati Uniti un intervistato su due pensa di acquistare una nuova auto; percentuale che è significativamente più alta in Cina (79%) e Giappone (62%). Non possedere un’auto o utilizzare solo servizi di car-sharing non è ancora un’opzione per gli intervistati in Germania (11%), Stati Uniti (3%) e Giappone (4%).

In Germania, negli Stati Uniti e in Giappone, il trend è quello degli ultimi anni. Un acquirente su due sceglierebbe un modello di un’altra marca per la sua prossima auto. In Cina, la percentuale sale all’82% degli intervistati. Nel 2020 solo il 41% si immaginava di cambiare il marchio di fiducia. In questo mercato la presenza sempre più rilevante delle startup nazionali modificherà ancora di più la concorrenza, con nuovi equilibri globali. La differenziazione attraverso il prezzo, la tecnologia di trasmissione, ma anche le attrezzature e le funzioni interne stanno diventando sempre più importanti.

Per affrontare questa sfida, i produttori di approvvigionamenti devono collaborare con i fornitori, che hanno esperienza in interni, esterni ed elettrificazione. Questo permetterà di ridurre i tempi di sviluppo e portare più rapidamente nuove caratteristiche e funzioni sul mercato.

Pixabay.com

Autonomia e tempo di ricarica

In Cina, il 58% degli intervistati ha dichiarato che prenderebbe in considerazione l’acquisto di un’auto elettricapuramente a batteria. In Germania solo il 29% sceglie questa opzione, negli Stati Uniti il 21% e in Giappone il 18%. Tra i potenziali acquirenti di veicoli elettrici, l’autonomia e il tempo di ricarica sono fattori importanti sulla decisione all’acquisto. In Germania il 39% dei potenziali acquirenti di veicoli guarda anche alle emissioni di CO2 a tutto tondo. Ill tema della sostenibilità sta diventando una parte più importante e più complessa sul processo decisionale di acquisto.

I veicoli a guida autonoma

In Germania e negli Stati Uniti più di un intervistato su due rifiuta l’uso di auto completamente autonome. In Asia, invece, i partecipanti al sondaggio sono molto più aperti alle nuove tecnologie. In Cina solo il 10% di tutti gli intervistati è contrario al suo utilizzo, mentre in Giappone il 22% è contrario alla guida autonoma. In entrambi i paesi, un intervistato su due può persino immaginare di acquistare un veicolo completamente autonomo. Negli ultimi anni i produttori cinesi hanno recuperato rapidamente terreno nell’elettromobilità. L’affinità dei clienti per le nuove tecnologie favorisce una rapida penetrazione delle innovazioni e potrebbe contribuire a far sì che la Cina assuma un ruolo di primo piano anche nel campo della guida autonoma.

Tessuti e superfici facili da pulire, così come i sedili regolabili rimangono molto importanti per gli intervistati in tutte le regioni e indipendentemente dal tipo di veicolo. Anche nei veicoli completamente autonomi, gran parte degli utenti dei veicoli in Germania, Stati Uniti e Cina preferisce avere un volante e un pedale del freno per il controllo manuale opzionale. In Giappone, uno su due ha espresso questa preferenza.

I dati mostrano che la mobilità individuale e l’auto continueranno a svolgere un ruolo chiave nella vita delle persone in tutto il mondo. Le preferenze indicano un futuro di veicoli sempre più autonomi. Ciò rende più cruciale concentrarsi sui clienti – i loro desideri e l’esperienza di guida – quando si sviluppano nuovi materiali e tecnologie.

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