Strage a L'Aquila, medico uccide moglie e figli e si toglie vita - QdS

Spara a moglie e figli, poi si toglie la vita: medico in pensione stermina la propria famiglia

web-sr

Spara a moglie e figli, poi si toglie la vita: medico in pensione stermina la propria famiglia

Redazione  |
venerdì 31 Marzo 2023

Secondo i primi rilevamenti, la strage de L'Aquila risalirebbe ad almeno 24 ore prima della scoperta dei corpi.

Un primario 70enne di urologia in pensione, Carlo Vicentini, ha ucciso a colpi di pistola la moglie Carla, i figli Massimo di 43 anni e Alessandra di 36, prima di togliersi la vita con la stessa arma regolarmente denunciata. La tragedia è avvenuta in una villetta di Tempera, frazione dell’Aquila. L’uomo, a quanto pare, si trovava in pensione da appena un mese.

Le possibili motivazioni

A scatenare un gesto che sembra inspiegabile, potrebbe essere stato l’aggravarsi delle condizioni di salute del figlio 43enne affetto da distrofia muscolare e costretto a sopravvivere attaccato ad un respiratore, insieme con la depressione del medico.

La tragedia avvenuta 24 ore prima della scoperta

Sono in corso le indagini delle forze dell’ordine. Sul posto, infatti, stanno lavorando gli uomini della polizia, insieme agli operatori della Scientifica.

Secondo i primi rilevamenti la tragedia risalirebbe ad almeno 24 ore prima della scoperta dei corpi avvenuta oggi pomeriggio dopo che una parente del medico era andata nella villetta per sincerarsi della presenza di qualcuno, visto che nessuno rispondeva al telefono.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017