Le interviste alla dottoressa Monica Luca, al tesoriere di Confindustria Catania, Michele Pennisi, e alla funzionaria della Parmalat per Catania, Valentina Caramanna
Un’atmosfera molto entusiasta ha accolto nei locali della Confindustria di Catania l’evento di chiusura del progetto Summer Training Week, promosso dal Comitato Imprenditoria Femminile di Confindustria Catania per avvicinare i giovani al mondo dell’impresa.
La prima iniziativa, che si è svolta nelle settimane estive, ha visto la partecipazione di circa 50 studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei e del Liceo Classico e Scientifico San Francesco di Sales di Catania, che hanno avuto modo di conoscere da vicino alcune realtà imprenditoriali appartenenti a Confindustria e Ance Catania.
Le aziende protagoniste dell’iniziativa
Le aziende che hanno aderito, oltre a Ediservice sono state: Airliquide Italia Service; Centro Catanese Medicina e Chirurgia; Centro Clinico e Diagnostico Morgagni; Consorzio stabile Agoraa; Cosedil; Dolfin; Indico; Isola Catania; Jeko; Mas Communication; Metaconsulting; Ontario; Parmalat; Plurimpresa; Randstad Italia; Sibat Tomarchio; STMicroelectronics; Studio Legale Cirino Biondi; Studio Legale Taxteam; Studio Legale PCGR; Studio Legale Vocati.
Nel corso dell’evento, il Quotidiano di Sicilia ha realizzato delle interviste alla dottoressa Monica Luca, al tesoriere di Confindustria Catania, Michele Pennisi, e alla funzionaria della Parmalat per Catania, Valentina Caramanna.
La vicinanza ai giovani da parte dei promotori dell’iniziativa
Hanno presieduto all’evento il dirigente dell’Ufficio Scolastico di Catania, Emilio Grasso, la presidente del Comitato Imprenditoria Femminile, Monica Luca, e il tesoriere di Confindustria Catania, Michele Pennisi. In apertura i saluti di quest’ultimo, che ha rivolto un invito ai giovani a non demordere e ha fatto anche un parallelismo con la crisi energetica che ci fu nel secondo dopoguerra. In seguito la dottoressa Luca ha ringraziato l’Ance e il dirigente Grasso e ha ricordato come a Catania ci siamo delle meravigliose realtà aziendali sconosciute e come all’interno della Confindustria le donne siano aumentate. Subito dopo ha detto come ci sia un bisogno all’interno di queste aziende di risorse umane formate del posto, un qualcosa che spesso viene messo a repentaglio dalla cosiddetta fuga di cervelli, e come per i ragazzi questa esperienza sia stata una vacanza studio in azienda. Al termine del suo intervento ha letto un messaggio della presidente di Sibeg, Maria Cristina Busi, nel quale essa ha rivolto un ringraziamento a questi studenti. Il dirigente dell’Ufficio Scolastico di Catania, Emilio Grasso, ha auspicato un ulteriore miglioramento dell’alternanza scuola-lavoro per motivare i ragazzi ad affacciarsi nel mondo del lavoro e una migliore conciliazione con i programmi scolastici. In seguito di nuovo la dottoressa Luca ha parlato dell’apertura della Confindustria per nuovi progetti.
La consegna degli attestati
A precedere la consegna degli attestati per i ragazzi la proiezione di alcune slide con sottofondo musicale dei momenti di questo stage. Ecco l’elenco dei ragazzi premiati: Vasilka Rossella Virzì, Serena Bonaccorsi, Giulio Schilirò e Ruggero Romani (Ontario Srl); Sofia Reitano, Enrico Avola, Giacomo Romano e Virginia Garozzo (STMicroelectronics); Sofia Lo Sciuto e Agata La Rosa (Studio Legale PCGR); Giulia Reale (Ance); Chiara Ferlito (Studio Lisi); Federica Martines (non presente) e Ida Baratta (Randstad); Marianna Barbagallo (Centro Catanese di Medicina e Chirurgia); Maria Riccioli e Francesco Azzarello (Parmalat); Giuseppe Agnello (Studio Privitera Giovanni); Veronica Gennaro e Giacomo Barletta (Dolfin); Alice Vecchio, Giorgia Cuscinà e Giulia Duscio (Isola); Marta Grasso (Jeko Srl); Matteo Mauro e Carlo Barbera (Air Liquid); Andrea D’Orsa e Francesca Nestre (Indico Srl); Emanuele Castorina e Giuseppe Leone (Plurimpresa); Emilia Pellegrino (Mas); Giada Momigliano (Sibat); Maria Anna Lo Piano (Clinica Morgagni); Anna Oberto (assente-Studio Legale Torrisi); Federica Mazzullo (Studio Vocati) e Vittoria Massarelli (Ediservice). Durante la premiazione di quest’ultima, accompagnata dall’avvocato Filippo Anastasi, si è sottolineato come la speranza sia quella di rilanciare la carta stampata nel mondo dell’editoria.
