"Amare: infinito, plurale" in scena al teatro Pardo di Trapani

“Amare: infinito, plurale”, lo spettacolo per la parità di genere in scena a Trapani

“Amare: infinito, plurale”, lo spettacolo per la parità di genere in scena a Trapani

Redazione  |
mercoledì 05 Giugno 2024

Iniziativa per sensibilizzare gli studenti trapanesi sui temi della violenza e della parità di genere.

Il 9 giugno alle ore 21, al Teatro “Tonino Pardo” di Trapani, verrà infatti portato in scena lo spettacolo conclusivo degli allievi del laboratorio teatrale attivato all’interno del suddetto percorso, dal titolo “Amare: infinito, plurale”.

Giunge così a conclusione il progetto avviato nel mese di marzo dall’I.C. “Giovanni XXIII” di Paceco, in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore “Ignazio e Vincenzo Florio” di Erice e il Teatro Abusivo Marsala, realizzato con fondi regionali deliberati con una circolare dell’Assessorato regionale dell’Istruzione, dell’Università e del Diritto allo Studio, per favorire la cultura della parità e dell’uguaglianza di genere, denominato “Arte di ogni genere”.

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“Amare: infinito, plurale” in scena a Trapani

Si tratta del momento conclusivo dell’iniziativa ideata con il coinvolgimento delle scuole secondarie di primo e secondo grado, con attività volte a favorire la diffusione della cultura della nonviolenza e del rispetto, e contro la violenza di genere.

Il progetto dell’I.C. Giovanni XXIII, diretto dalla Dirigente Scolastica Barbara Mineo, è stato concepito per la realizzazione dell’evento programmato per il 9 giugno, al termine del laboratorio teatrale e di uno di scrittura, utilizzando la forza della rappresentazione teatrale per sensibilizzare gli alunni e le alunne su questa tematica.

Il laboratorio è stato guidato dal docente esperto, l’attore e regista teatrale Massimo Pastore, affiancato dalle docenti Ignazia Curatolo e Vita Valenti, con un ‘innesto’ in forma di stage, tenuto dalla monologhista teatrale pugliese Daniela Baldassarra, che nel suo workshop intensivo ha orientato la scrittura creativa per far emergere un testo su queste tematiche specifiche che affrontasse l’argomento con un taglio non necessariamente drammatico ma, anzi, ironico, autoriflessivo ed efficace. L’obiettivo è stato quello di indagare il valore della comicità nella trattazione di tematiche importanti come la parità di genere e la violenza.

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