Variante Omicron simile al raffreddore, la conferma in uno studio - QdS

Variante Omicron simile al raffreddore, la conferma in uno studio

web-la

Variante Omicron simile al raffreddore, la conferma in uno studio

web-la |
sabato 04 Dicembre 2021

Lo evidenzia Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive all'ospedale Policlinico San Martino di Genova, riportando e commentando su Facebook uno studio internazionale ancora

E adesso ci sarebbe anche la conferma: la variante Omicron somiglierebbe ad un raffreddore. Anzi, nel suo “Dna” ha proprio un pezzetto del genere del raffreddore.

“Dopo poco più di una settimana da quando è diventata famosa in tutto il mondo, grazie a ricercatori del Massachusetts sappiamo qualcosa in più sulla variante Omicron. La nuova variante che ha terrorizzato forse ingiustamente il mondo, ha acquisito un pezzetto del virus del raffreddore comune. Ecco spiegato perché darebbe quadri clinici più lievi, rispetto alla Delta, molto simili al raffreddore”.

Lo evidenzia Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive all’ospedale Policlinico San Martino di Genova, riportando e commentando su Facebook uno studio internazionale ancora in preprint.

Secondo i risultati ottenuti dai ricercatori, spiega Bassetti, “Omicron grazie a questa aggiunta di materiale genetico del virus del raffreddore è più ‘umana’ e meno animale rispetto al SarsCoV2 iniziale. Per questo sfugge più facilmente al nostro sistema immunitario che non la riconosce come totalmente estranea.

Si tratta di una ricerca molto interessante che, se confermata, dimostrerebbe per la prima volta – sottolinea l’infettivologo – che il virus del Covid si sta spontaneamente indebolendo perdendo la sua forza iniziale di causare malattie gravi. A questo punto c’è quasi da sperare che la Omicron soppianti la Delta e le altre precedenti varianti. Sarà anche forse più contagiosa, ma se assomiglia così tanto al raffreddore…”.

L’OMS: “Non abbassare la guardia”

La variante Omicron sembra comunque “molto contagiosa”. I sintomi lievi non devono illudere. Bisogna essere “preparati e attenti, ma niente panico”. L’Oms raccoglie dati e elementi sulla variante Omicron: non c’è ancora un quadro delineato nei dettagli, ma l’identikit dell’ultima minaccia comincia a prendere forma.

“In base ai primi report, a cominciare da quelli della provincia del Gauteng” in Sudafrica “dove è stata individuata, riteniamo che sia molto trasmissibile. Il Sudafrica ha registrato un rapidissimo incremento del numero dei contagi”, fino ai 16.000 delle ultime 24 ore.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017