Trapani, la minaccia dell'assessore al consigliere: "Ti finisce male"

VIDEO | La minaccia durante il Consiglio comunale a Trapani: “Ti finisce male”

Filippo Calascibetta

VIDEO | La minaccia durante il Consiglio comunale a Trapani: “Ti finisce male”

Redazione  |
venerdì 13 Ottobre 2023

Scene di nervi tesi durante il Consiglio comunale di ieri a Trapani, dove un consigliere è stato minacciato verbalmente da un assessore

Scene di nervi tesi durante il Consiglio comunale di ieri a Trapani, dove un consigliere è stato minacciato verbalmente da un assessore della Giunta. Il video è stato pubblicato dalla vittima della minaccia che ha chiesto immediatamente l’intervento da parte degli agenti della polizia municipale presenti, i quali però non avrebbero mosso un dito dietro vari solleciti del consigliere.

Trapani, “Ti finisce male” la minaccia in Consiglio comunale

I coinvolti in questa brutta vicenda sono il consigliere comunale Maurizio Miceli e l’assessore Vincenzo Abbruscato. La minaccia verbale è arrivata a seduta del Consiglio comunale in corso, dopo che Miceli aveva fatto una innocente battuta verso l’assessore. Successivamente, sono arrivate le parole di una gravità abbastanza importante: “Attia stasira ti finisce male” (A te questa sera ti finisce male, ndr.).

Non appena è stata indirizzata la frase al consigliere, quest’ultimo ha invocato l’intervento degli agenti della polizia municipale, successivamente ha interpellato il presidente e il segretario. Qualcuno fra i presenti ha detto: “È una frase detta a vuoto”. Giustificazione che ha scatenato l’ira di Maurizio Miceli, il quale in conclusione del video ha detto: “Se qui nessuno fa niente, chiamo i carabinieri”.

Il video condiviso sui social

Il video qui presente è stato condiviso da Maurizio Miceli su Facebook, accompagnato da una didascalia: “Ieri sera, durante i lavori del Consiglio Comunale, mentre intervenivo sull’OdG, un assessore della giunta Tranchida mi ha interrotto e subito dopo mi ha minacciato: “attia stasira ti finisce male”.
È grave, inaccettabile, che un membro della giunta aggredisca un consigliere d’opposizione.
Le dimissioni di costui sono un atto dovuto”.

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