“Chiudiamo negozi, bar, pub, ristoranti, lasciando la possibilità di fare consegne a domicilio. Chiudiamo parrucchieri, centri estetici, servizi di mensa”, ha proseguito.
“L’effetto di questi sacrifici li vedremo in un paio di settimane. Se i numeri dovessero continuare a crescere non dovremo affrettarci a nuove misure”, ha aggiunto Conte, annunciando che l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, sarà il commissario delegato per l’emergenza, e si raccorderà con il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.
“Industrie e fabbriche potranno ovviamente continuare a svolgere le proprie attività produttive a condizione che assumano protocolli di sicurezza adeguati a proteggere i propri lavoratori”, ha spiegato il premier.
(ITALPRESS).