Raccolta carta, la Sicilia riesce a fare peggio nel Meridione - QdS

Raccolta carta, la Sicilia riesce a fare peggio nel Meridione

Rosario Battiato

Raccolta carta, la Sicilia riesce a fare peggio nel Meridione

giovedì 11 Aprile 2013

Da oggi a sabato l’iniziativa Riciclo Aperto permettere la visita dei cittadini in 13 impianti siciliani. Il sistema Comieco ha permesso ai comuni dell’Isola di incassare 4 mln in un anno

PALERMO – Anche quest’anno arriva puntuale l’edizione 2013 di Riciclo Aperto, l’evento organizzato da Comieco – Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica – in collaborazione con Assocarta, Assografici, Federmacero e Unionmaceri e con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente, che da 12 anni “apre le porte” della filiera cartaria a cittadini, scuole, istituzioni, media, operatori del settore e a tutti gli interessati. Da oggi a sabato partecipano all’iniziativa 96 impianti della filiera del riciclo di carta e cartone – tra piattaforme di selezione del macero, cartiere e cartotecniche – su tutto il territorio nazionale.
Nella regione, gli impianti che hanno aderito sono 13, distribuiti tra le province di Palermo, Catania, Caltanissetta, Enna, Messina, Ragusa e Trapani. La Sicilia è sotto la media meridionale per la raccolta di carta e cartone.
Ogni anno, ricordano dal Consorzio, la raccolta differenziata di carta e cartone permette il risparmio di oltre 10 milioni di tonnellate di CO2 nell’atmosfera che equivalgono al blocco totale del traffico su strada in Italia per 6 giorni e 6 notti. L’edizione 2013 Riciclo Aperto coinvolge impianti distribuiti su sette province isolane: Palermo, Si.RE.In, via Buzzanca, 90, Palermo (piattaforma); Catania S.A.C.C.A. Spa, Via Pasteria 17/19, Calatabiano (CT) (cartiera), Sicula Trasporti Srl, Via Franco Gorgone, 71, Catania (piattaforma), WEM Srl, Blocco Giancata, Zona Industriale Catania (piattaforma), ECOLIT Srl, Zona Artigianale, lotto 0, Camporotondo Etneo (piattaforma), Kalat Ambiente, C. da Poggiarelli, Grammichele (CT) (piattaforma); Provincia di Caltanisetta, Coop. Sicula CICLAT, Z.I. Contrada Grotticelli, San Cataldo Scalo (CL) (piattaforma); Provincia di Enna, Morgan’s Srl, Z.I.Asi Dittaino, Enna (piattaforma); Messina, Caruter Costruzioni Sas, Via Trento 159, Brolo (ME) (piattaforma), Messinambiente Spa c/da Roccamotore, Larderia (ME) (piattaforma); Ragusa, R.I.U Snc, Zona Industriale Terza Fase, Ragusa (piattaforma); Trapani, D’Angelo Vincenzo, C/da Citrolo, Alacamo (TP) (piattaforma), MA.ECO SRl, C.San Giuliano, Trav. IIIP, Petrosino (TP) (piattaforma).
Un’iniziativa quanto mai utile in una Regione dove nel 2011 la raccolta di carta e cartone si è assestata su una media procapite di 15,2 kg/ab, un risultato lontano anche dalla media delle regioni del Sud (pari a 26,3 kg/ab). Più in generale, secondo gli ultimi dati presentati nel report Comieco, in Sicilia nel 2011 sono state raccolte oltre 76.000 tonnellate di materiale cellulosico, con un calo del 2,5% rispetto all’anno precedente, in linea con la generale diminuzione dei rifiuti urbani riscontrata a livello nazionale (-2,5%).
A livello provinciale, la resa procapite migliore è di Trapani (oltre 28 kg/ab), seguita dalla provincia di Catania (oltre 19 kg/ab), Ragusa (18 kg/ab), Caltanissetta (15 kg/ab), Agrigento (13 kg/ab), Palermo (quasi 12 kg/ab), Messina (11 kg/ab), Siracusa (quasi 11 kg/ab). Più distaccata la provincia di Enna con quasi 4 kg/ab. Nel 2011 il sistema Comieco ha permesso ai comuni siciliani di ottenere 4 milioni di euro come corrispettivo per i servizi di raccolta organizzati.

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