La rapina è avvenuta mentre in casa c’erano la baby sitter con la figlia di Angelucci, mentre il deputato era fuori casa. Dalla ricostruzione fatta dai militari, i rapinatori avrebbero prima bloccato la guardia giurata che si trovava in servizio nella villa, poi, entrati nell’abitazione, hanno lasciato dormire la bambina e portato al pian terreno la baby sitter e la guardia giurata. Infine hanno preso un po’ di contanti trovati in casa e le chiavi della Ferrari parcheggiata in giardino, per poi andarsene proprio a bordo dell’auto. Durante la notte sono stati ascoltati i testimoni e sono state avviate le ricerche per trovare l’auto che alla fine è stata rinvenuta nel campo a Palestrina. Angelucci ha espresso “vivo apprezzamento alle forze dell’ordine intervenute con grande tempestività”.
Catania, parcheggia sul marciapiede e inveisce sul sindaco: "Pensa alla spazzatura"
di Redazione
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