Il server, che si trova in Valle d’Aosta, era stato riattivato dopo la nota della Regione sulla convocazione di un incontro urgente, ieri pomeriggio, per trovare una soluzione. L’ex socio privato Engineering, uscito dal capitale sociale di Sicilia e-Servizi che ora è interamente controllata dalla Regione, da tempo rivendica un credito per circa 100 milioni di euro nei confronti dell’amministrazione regionale.
È stato interrogato anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, sentito dal procuratore aggiunto di Palermo Dino Petralia nell’ambito dell’inchiesta, per abuso d’ufficio, su presunte irregolarità nelle assunzioni fatte nella partecipata regionale Sicilia e Servizi.
L’interrogatorio si è tenuto in una caserma della Finanza, in via Crispi, per evitare la presenza dei giornalisti. Crocetta è indagato insieme all’ex pm Antonio Ingroia, amministratore unico della società, all’ex ragioniere generale della Regione, Mariano Pisciotta, e sei assessori della prima Giunta.