Mafia e diritti, al via “Libero cinema 2020” - QdS

Mafia e diritti, al via “Libero cinema 2020”

redazione

Mafia e diritti, al via “Libero cinema 2020”

martedì 14 Luglio 2020

ROMA – Il festival di Libero Cinema in Libera Terra, promosso da Cinemovel e Libera, non si ferma e nell’anno della sua quindicesima edizione si rinnova, presentando una nuova formula, nuovo logo e nuova sigla, per tenere accesi i riflettori su mafie e corruzione. “A causa della pandemia, non sarà possibile montare gli schermi di Libero Cinema nelle piazze italiane. Le ruote del cine-furgone sono costrette a fermarsi – dice Elisabetta Antognoni, presidente di Cinemovel – le ruote possono essere anche di altra natura e lo spirito che caratterizza il nostro viaggio in questo 2020 è ancora più forte. Le radici del nostro albero delle pellicole si sono infatti rafforzate con un fascio di cavi che entra nel mondo digitale. Anche con le ruote ferme l’impegno di Libero Cinema trasforma questo momento di incertezza in un’opportunità per viaggiare ancora più lontano”. Da oggi a giovedì 16 luglio il festival accende lo schermo nella piazza virtuale di MYmovies, media partner del festival, già insieme a Cinemovel Foundation per l’iniziativa Schermi in Classe – #iorestoacasa. per dedicare riflessioni e storie ai diritti del nostro nuovo mondo. Oggi, la serata di apertura, avrà come protagonista Luigi Ciotti.

Al centro del dibattito vi è il tema, oggi quanto mai urgente, della povertà educativa. Le serate del 15 e 16 luglio saranno dedicate all’America Latina e all’Africa, con collegamenti dai due continenti quasi del tutto scomparsi dai “radar” dell’informazione. Prima della proiezione dei film, il Festival propone il format “Diritti al nuovo mondo: Libero Cinema incontra”, uno spazio interattivo condotto da Enrico Fontana, con le interviste a personalità della vita sociale, culturale ed economica di vari Paesi, che ci aiuteranno a “leggere” ciò che sta accadendo intorno a noi, per immaginare una società più equa e giusta e per ri-conoscere la dignità di ogni individuo e la sua centralità in ogni nuova progettazione; un’occasione per allargare lo sguardo a quelle persone e a quei luoghi, che oggi è necessario rimettere al centro.

Dopo la tre giorni di luglio, il viaggio di Libero Cinema proseguirà nel mese di settembre, periodo di vendemmia che vede tante cooperative impegnate sui beni confiscati. Nelle 6 tappe in programma dal 14 al 20 settembre che toccheranno Lombardia, Toscana, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, il format “Diritti al Nuovo Mondo: Libero Cinema Incontra” verrà trasmesso online direttamente dai territori, torniamo sui beni confiscati e restituiti alla legalità dove incontreremo i giovani delle cooperative che ogni giorno si misurano con le fatiche e le speranze di cambiamento.

“L’invito è a tutti coloro che vogliono unirsi a questo viaggio, porsi in ascolto e sperimentare nuovi punti di vista, con le storie raccontate dalle persone e dai film di Libero Cinema in Libera Terra, la carovana di cinema itinerante che dal 2006 fa tappa sui beni confiscati alle mafie e restituiti alla collettività per raccontare attraverso il cinema storie di denuncia, di impegno, di riscatto, di diritti negati e affermati”, ricorda Nello Ferrieri, cofondatore di Cinemovel. Gli incontri si terranno alle 20:45 e alle 21:30 seguirà la proiezione del film.

Si può prenotare il proprio posto su www.mymovies.it/live/cinemovel.

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