Finanziamento in conto capitale volto a promuovere investimenti che tutelano la salute e la sicurezza nei campi agricoli attraverso l’acquisto di nuovi trattori o macchine agricole.
Innovare in agricoltura è fondamentale non solo per sviluppare un tipo di colture sostenibili dal punto di vista ambientale, ma anche per aumentare la sicurezza sul lavoro in campo aperto.
In questa direzione va sicuramente il bando Isi agricoltura 2019-2020 destinato alle micro e piccole imprese agricole dell’intero territorio nazionale che, pubblicato a luglio dello scorso anno dall’Inail, sta per volgere al termine.
IN COSA CONSISTE
Si tratta di un finanziamento in conto capitale volto a promuovere investimenti che tutelano la salute e la sicurezza nei campi agricoli attraverso l’acquisto (o noleggio con patto di acquisto) di nuovi trattori o macchine agricole e forestali in grado di abbattere significativamente le emissioni inquinanti delle aziende e di ridurre il rischio di infortunio sul lavoro, che, soprattutto nelle piccole realtà, è ancora molto alto.
Per essere ammessi a finanziamento, gli acquisti proposti dalle imprese dovranno anche migliorare il rendimento dell’azienda agricola concorrendo non solo a una riduzione dei costi di produzione, ma anche a una riconversione della stessa. Ogni azienda potrà presentare solamente una domanda in una sola Regione.
RISORSE FINANZIARIE DEL BANDO
Per aiutare i piccoli imprenditori agricoli ad innovare il proprio parco macchine, l’Inail ha stanziato in totale 65 milioni di euro. Questi fondi, oltre ad essere ripartiti per regioni (alla Sicilia sono stati destinati in totale oltre 4,5 milioni di euro) sono ripartiti anche su due distinti assi di finanziamento: 53 milioni sono riservati alla generalità delle imprese agricole, mentre 12 sono rivolti solamente ai giovani imprenditori agricoli.
Il finanziamento sarà calcolato sulle spese ritenute ammissibili, al netto dell’Iva, in due misure differenti a seconda delle tipologie dei beneficiari. Infatti, ai giovani agricoltori spetterà il 50% dell’investimento da loro effettuato; alle altre aziende agricole, invece, spetterà il 40% della spesa sostenuta. Una ghiotta occasione per le imprese che, partecipando al bando, potranno ottenere un finanziamento massimo di 60 mila euro.
MODALITA’ E TEMPISTICHE
A partire dal 14 gennaio e fino al 25, gli imprenditori agricoli a cui si rivolge il bando potranno accedere allo sportello informatico predisposto dall’Inail e iniziare la procedura di registrazione.
Una volta compiuto questo primo step, gli agricoltori dovranno aspettare il 28 gennaio, data in cui è stato fissato il click day per l’inoltro definitivo delle domande. Tutte le procedure potranno essere svolte esclusivamente online.
Sul sito dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro è possibile visionare una pagina informativa (al link https://www.inail.it/cs/internet/comunicazione/avvisi-e-scadenze/avviso-isi-agricoltura-2019-2020-regole-tecniche.html), in cui sono state pubblicate tutte le regole tecniche necessarie per poter effettuare correttamente le registrazioni.
Gabriele D’Amico