Servizi. Legge regionale 9/2010 rimane ancora inapplicata.
Scena vista. Il ministro dell’Ambiente Prestigiacomo ha accusato il presidente della Regione Lombardo, in qualità di commissario delegato per l’emergenza rifiuti, per i ritardi sulla presentazione del nuovo Piano.
Una costante. I ritardi sui tempi esistono, visto che il documento doveva essere esitato 8 mesi fa. La prima bozza è stata rimandata al mittente. Vistosi ritardi anche nell’applicazione delle legge regionale di settore.
PALERMO – La sfida di Raffaele Lombardo riparte dalla risoluzione del problema rifiuti isolano. Gli ennesimi screzi con Stefania Prestigiacomo sulla gestione integrata della monnezza siciliana dicono che stavolta bisognerà necessariamente agire a partire da due punti essenziali del programma del governatore: l’applicazione della riforma delle società d’ambito che si occupano della gestione dei rifiuti, varata ad aprile 2010, e di cui soltanto un mese e mezzo fa sono arrivati i primi decreti attuativi, e il piano per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti al momento all’atteso esame romano. Ripartire da queste azioni per far nascere differenziata e strutture adeguate, perché la capacità di abbancamento in discarica che permette all’Isola di non diventare ancora come la Campania, non durerà per sempre. (
continua)