Due famiglie gestivano il vasto giro di spaccio di marjuana e cocaina. Gli assuntori si recavano a tutte le ore del giorno e della notte per acquistare lo stupefacente
I Carabinieri della Compagnia di Nicosia, unitamente a personale dello Squadrone Cacciatori Carabinieri Sicilia, ed unità cinofile, hanno proceduto all’esecuzione dell’Ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Enna nei confronti di quattro persone, rispettivamente due nuclei familiari, dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti nel Comune di Regalbuto.
L’attività di P.G., coordinata dalla Procura della Repubblica di Enna, ha fatto emergere un vasto giro di spaccio di sostanze stupefacenti – quali marjuana e cocaina – nel piccolo centro dell’entroterra ennese, ove gli assuntori si recavano a tutte le ore del giorno e della notte per acquistare le sostanze.
Ben cinque sono state le occasioni in cui i carabinieri sono infatti intervenuti nei confronti di acquirenti i quali poco prima avevano acquistato la droga, il tutto a testimonianza dell’attività di spaccio ma anche dell’attenzione dell’Arma sul fenomeno dello spaccio. Non è infatti la prima volta che attività investigative hanno interessato la comunità di Regalbuto.
Sulla scorta di tali gravi indizi di colpevolezza, la Procura della Repubblica chiedeva l’adozione di idonea misura cautelare, che veniva accolta dal G.I.P. del Tribunale di Enna, che applicava la misura cautelare in carcere per entrambi i componenti delle famiglie, due uomini e due donne.