VIDEO - Il direttore di Quotidiano di Sicilia, Carlo Alberto Tregua, svela a TGR Sicilia i dettagli del suo ultimo lavoro sul Meridione e il gap Sud-Nord.
Immagini Rai, servizio TGR Sicilia ore 19.30 dell’1/2/2023
Carlo Alberto Tregua, direttore e fondatore del “Quotidiano di Sicilia”, è stato protagonista di un servizio di TGR Sicilia, durante il quale ha presentato il suo ultimo libro, frutto di anni di indagini sul territorio e analisi: “Sud protagonista, ma prima siamo italiani” è il titolo del testo, incentrato sul Meridione e sul gap Nord-Sud, da sempre al centro dell’attività professionale di Tregua.
“Se la Lombardia fosse stata al posto della Sicilia e la Sicilia al posto della Lombardia, la situazione economica, sociale e infrastrutturale sarebbe quella che è?”. Questa la domanda dalla quale parte il direttore di Quotidiano di Sicilia nella presentazione del suo ultimo libro.
Carlo Alberto Tregua, la Questione meridionale in “Sud protagonista, ma prima siamo italiani”
Il Quotidiano di Sicilia, primo giornale dell’Isola per diffusione, dal 1979 – anno della fondazione – affronta i temi del dibattito pubblico da una prospettiva differente, con una visione attenta non alla “cronaca calda” ma all’approfondimento, all’inchiesta e alle prospettive future di una terra – la Sicilia – ricca di problemi ma anche di potenzialità.
“Cerco di affrontare le questioni non sul piano contingente, ma le questioni viste da lontano e dove vanno”, rivela Tregua nel servizio di Elena Sorci.
“Sud protagonista, ma prima siamo italiani” affronta la Questione meridionale in tutti i suoi aspetti, dal gap infrastrutturale alla pubblica amministrazione, dall’utilizzo dei fondi pubblici alla gestione dell’ambiente. “La Questione meridionale, che si tratta da oltre 160 anni, finisca di essere una questione meridionale e diventi questione di tutto il Paese“: questo è l’appello di Carlo Alberto Tregua, che con il suo libro si pone l’obiettivo di presentare un’Italia “vista da Sud”, regalando ai lettori una visione nuova, autentica e reale (nel bene e nel male), del Mezzogiorno.
Non di soli problemi è fatta la Sicilia, terra meravigliosa. Alla domanda “Cosa c’è di positivo in Sicilia?”, il numero uno di QdS risponde senza dubbi: “La positività è nell’isola. La Sicilia è l’isola più bella del mondo e non è una frase fatta. La gente viene nonostante non vi sia un’organizzazione”.
Un modo per risolvere la Questione meridionale? Per Carlo Alberto Tregua esiste: “Ritengo che a monte di tutto bisogna conoscere e rispettare i valori collettivi. Il primo di questi è fare il proprio dovere. Se ognuno fa il suo dovere, gli altri ottengono il loro diritto”.