Si riduce la platea dei beneficiari ma il contributo rimane: ecco le ultime indiscrezioni sul bonus.
Il bonus trasporti è stato confermato anche per il 2024, seppur con delle variazioni: ecco tutte le novità e le indiscrezioni sull’attesissimo primo click day dell’anno.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Bonus trasporti 2024, le ultime novità
Il Governo Meloni ha annunciato la proroga del bonus per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi di trasporto anche per l’anno 2024. Tuttavia, a poter usufruire del contributo di 60 euro saranno soltanto i possessori della carta sociale “Dedicata a te“, con Isee fino a 15mila euro (lo scorso anno il tetto massimo era 20mila euro).
I fondi destinati alla misura sono andati esauriti in pochissimo tempo a dicembre 2023: l’annuncio del Ministero dei Trasporti è arrivato solo due ore dopo l’apertura del click day. Un evento che – assieme ai rallentamenti del portale, simili a quelli registrati per Enea per richiedere il Superbonus entro il 31 dicembre – ha scatenato la protesta degli utenti sui social.
Quando sarà il primo click day del 2024
La data per il primo click-day per il Bonus Trasporti del 2024 non è ancora stata annunciata. Si attendono a giorni notizie dal Ministero competente. In caso di conferma dell’integrazione del bonus trasporti con la carta Dedicata a te, rimane da chiarire se la ricarica sarà automatica o se sarà necessario effettuare una richiesta specifica.
Cos’è il bonus trasporti e come funziona
Il bonus trasporti – si legge sul portale del Mit – è “un’agevolazione per l’acquisto di un abbonamento annuale, mensile o relativo a più mensilità, ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale o di trasporto ferroviario nazionale, ad esclusione, in tale ultimo caso, dei servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino”.
Si tratta di una misura per promuovere la mobilità sostenibile riservata a famiglie a basso reddito. Il contributo è stato introdotto con il Decreto Aiuti, successivamente rifinanziata con il Decreto Aiuti-bis (2022) e con il Decreto Legge n. 5 del 14 gennaio 2023. La dotazione finanziaria prevista è pari a 100 milioni di euro, con fondo istituito al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il bonus trasporti può essere richiesto alla piattaforma web disponibile all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it, accedendo con SPID o CIE nelle date indicate di volta in volta dal Ministero dei Trasporti. Si tratta di un bonus nominativo: il contributo, quindi, non è cedibile. In più, è valido per l’acquisto di un unico abbonamento da acquistare nel mese di erogazione del contributo.
Carta dedicata a te
Il bonus trasporti, nel 2024, potrebbe essere rivolto a un numero minore di beneficiari, cioè i destinatari della Carta “Dedicata a te”. Si tratta di una misura di sostegno al reddito per famiglie con ISEE fino a 15mila euro. Attenzione: coppie senza figli e single non potranno accedere al contributo. Si può usare per l’acquisto di beni di prima necessità. Di seguito un articolo per approfondire il tema.