Agenzia delle Entrate contro phishing: false notifiche amministrative

Agenzia delle Entrate, prosegue campagna di phishing: false notifiche amministrative

Agenzia delle Entrate, prosegue campagna di phishing: false notifiche amministrative

Redazione  |
domenica 24 Marzo 2024

L'attenzione alle truffe online è sempre massima da parte dell'Agenzia delle Entrate che segnala, ancora una volta, le false comunicazioni.

L’attenzione alle truffe online è sempre massima da parte dell’Agenzia delle Entrate che segnala, ancora una volta, le false comunicazioni riguardanti avvisi/notifiche amministrative. Arrivano, infatti, e-mail con mittente indirizzo estraneo all’Agenzia delle Entrate e oggetto “Avviso Raccomandata #ARXXXXXXX“. Il numero di raccomandata è variabile. Eventi similari di phishing sono già accaduti in passato ed è per questo che l’Agenzia periodicamente segnala queste azioni truffaldine.

Altre informazioni presenti nelle comunicazioni fasulle

  • Riferimenti nel corpo del messaggio ad “Agenzia delle Entrate-Riscossione” e “Agenzia delle Entrate – ufficio territoriale” come ente incaricato;
  • Riferimenti ad un fantomatico “Codice atto” nel formato ARXXXXXXX (il numero dell’atto è casuale);
  • Presenza di un link per consultare la notifica amministrativa, che conduce in realtà ad una pagina web contraffatta con il logo dell’Agenzia delle Entrate ed una finta schermata di login, progettata per sottrarre alle vittime le credenziali d’accesso al portale istituzionale.

Di seguito un esempio di e-mail da attenzionare e cestinare:

I consigli anti-phishing dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate invita i cittadini che ricevono comunicazioni simili a cestinarle senza aprire allegati né tantomeno cliccare sui link presenti. “L’Agenzia delle Entrate disconosce questa tipologia di comunicazioni, rispetto alle quali si dichiara totalmente estranea. In caso di dubbi sulla veridicità di una comunicazione ricevuta dall’Agenzia – si legge in un comunicato -, è sempre preferibile verificare preliminarmente consultando la pagina “Focus sul phishing”, rivolgersi ai contatti reperibili sul portale istituzionale www.agenziaentrate.gov.it o direttamente all’Ufficio territorialmente competente”.

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