Ad accertarlo sono stati i Ris di Messina dopo le analisi
I 23 frammenti ossei rinvenuti durante i lavori edili in un immobile al civico 59 di via La Porta a Favara non sono di Gessica Lattuga, la giovane mamma scomparsa il 12 agosto del 2018. Alla fine si è addirittura scoperto che i resti ritrovati non sono nemmeno umani, ma, al contrario, appartengono ad un gatto e a degli uccelli. Ad accertarlo sono stati i Ris di Messina dopo aver analizzato i frammenti.
Frammenti ossei a Favara, il ritrovamento avvenuto lo scorso marzo
La notizia del ritrovamento dei frammenti ossei è stata diffusa lo scorso 21 marzo e quasi inevitabilmente il pensiero collettivo è stato quello di collegare tale ritrovamento alla mamma 27enne scomparsa nel 2018, madre di quattro figli. Il padre della giovane, quasi a sentirselo, escluse fin da subito che quelli potessero essere i resti di Gessica. A manifestare dei forti dubbi era stato anche l’ex compagno della giovane, Filippo Russotto.
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