Aggressione a colpi di "piccozza" a Comiso: un arresto - QdS

Tentato omicidio in strada, aggressione a colpi di “piccozza”: scatta l’arresto

webms

Tentato omicidio in strada, aggressione a colpi di “piccozza”: scatta l’arresto

Redazione  |
giovedì 09 Marzo 2023

L'arrestato avrebbe aggredito una persona conosciuta in strada a Comiso: terrore tra i passanti. Le indagini dei carabinieri.

Prosegue l’attività di contrasto ai reati contro la persona del comando provinciale dei carabinieri di Ragusa e le indagini su una violenta aggressione a colpi di “piccozza” avvenuta a Comiso.

I fatti risalgono al mese di ottobre 2022.

L’aggressione a colpi di “piccozza” a Comiso

Secondo una prima ricostruzione, a ottobre 2022 un utente della strada è stato avvicinato al finestrino della propria auto e aggredito da una persona a lui conosciuta che lo ha colpito più volte al capo con una “piccozza”. Nonostante la vittima abbia tentato più volte di parare i colpi con le braccia, solo l’intervento dei passanti è riuscito a interrompere la furia violenta dell’aggressore che si dava poi alla fuga a bordo di un veicolo facendo perdere le sue tracce.

La vittima, dopo i colpi ricevuti durante l’aggressione, è stata trasportata all’ospedale Guzzardi di Vittoria per la cura delle lesioni.

Le indagini

I carabinieri della stazione di Comiso, in relazione ai fatti occorsi, sono giunti sul luogo dell’evento e, dopo aver proceduto al sequestro della piccozza, hanno avviato una complessa attività d’indagine coordinati dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Ragusa, Silvia Giarrizzo.

Le indagini hanno permesso di identificare l’aggressore in G.G., classe ’87.

Il quadro indiziario e gli elementi investigativi raccolti hanno così permesso di delineare le responsabilità di G.G. e definire con maggiore chiarezza la dinamica dei fatti, descrivendo una preoccupante pericolosità sociale e di reiterazione a carico dell’aggressore tale da far ritenere doveroso per la Procura della Repubblica avanzare richiesta al gip per l’emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di tentato omicidio e porto di oggetti atti a offendere.

La misura cautelare è stata eseguita materialmente dai militari della Stazione di Comiso.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017