"Stasera nella mia città - ha scritto il Ministro su Facebook - si terrà una manifestazione per chiedere giustizia e verità sull'omicidio e io ne sono orgoglioso. Occorre combattere il caporalato"
La morte di Adnan Siddique, il meccanico tessile pakistano di 32 anni ucciso il tre giugno scorso nella sua casa di Caltanissetta “non può restare impunito: gli assassini devono essere assicurati alla giustizia”.
Lo ha scritto il ministro per il Sud e per la Coesione Territoriale Giuseppe Provenzano in un post su Facebook.
“Stasera a Caltanissetta – si legge – si terrà una manifestazione per chiedere giustizia e verità sull’omicidio di Adnan Siddique. È la mia città, ne sono orgoglioso. La sua morte rinnova in tutti noi un impegno: affermare la dignità di chi chiede aiuto, di chi è sfruttato, di chi è vittima di quell’odioso crimine che si chiama caporalato”.
“Il Governo – ha scritto nel post Provenzano, riferendosi al fenomeno del caporalato – è chiamato a combatterlo con maggiore impegno, rafforzando i controlli e mettendo questa battaglia al centro di una strategia per rafforzare e modernizzare il settore agricolo”.
“Ma non basta – ha aggiunto -, avevamo assunto l’impegno a rivedere la disciplina dell’immigrazione, che oggi genera insicurezza e ingiustizia, espone intere comunità alla vulnerabilità, al ricatto dei poteri criminali. È passato troppo tempo, ora dobbiamo onorare quell’impegno. Da oggi, anche per onorare la memoria di Adnan”.