Truffe, occhio al messaggio su WhatsApp che può rubarvi i dati

Attenzione alla truffa su WhatsApp: ecco il messaggio che può rubare i dati

Daniele D'Alessandro

Attenzione alla truffa su WhatsApp: ecco il messaggio che può rubare i dati

venerdì 27 Ottobre 2023

Attenzione alle truffe su WhatsApp: rispondendo ad un messaggio, è possibile perdere tutti i dati contenuti nel proprio telefono

Massima attenzione ai vostri telefoni e soprattutto ad ad alcuni messaggi ricevuti su WhatsApp negli ultimi giorni.

Arriva un messaggio sulla vostra app, è un amico, incolla un codice sulla chat e chiede di inoltrarglielo.

E’ proprio in questo modo che inizia il furto di identità sull’app di messaggistica. La frode funziona da anni, ogni tanto riemergono come risacche le denunce sui social. A farla questa volta è Cesare Faldini, chirurgo ortopedico che su Facebook ha scritto: “Chi scrive a nome mio non sono io! Vi prego di condividete questo tipo di truffa, al momento appena iniziata che si sta diffondendo a macchia d’olio”. Basta infatti un furto di identità per innescare un effetto domino, gli hacker usano il profilo dell’account rubato per inviare i codici ai suoi contatti che a loro volta li apriranno alimentando il fenomeno in modo esponenziale.

La truffa su WhatsApp: a rischio i dati

Gli hacker, con i furti di identità riescono ad ottenere l’accesso a tutti i documenti, foto, video, conversazioni sull’account. Per assicurarsi che gli utenti cadano nella trappola, o usano un profilo già rubato, oppure clonano un contatto, e scrivono: “Ciao, ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?”

Occhi aperti, dunque, dato che una volta inviato si perde il controllo dell’account. In questo caso, il consiglio è quello di avvisare subito i propri contatti e presentare denuncia alla Polizia. Per provare a recuperare il proprio profilo si può accedere a WhatsApp con il proprio numero di telefono e verificare l’account inserendo il codice a 6 cifre inviato tramite SMS. Una volta inserito il codice chiunque stia usando l’account verrà automaticamente disconnesso. Se non si riceve il codice, allora è possibile che gli hacker abbiano già attivato la verifica in due passaggi, impedendo così all’utente di riprendere il controllo.

Come individuare una truffa su WhatsApp

Come riconoscere, quindi, una possibile truffa su WhatsApp?

Fare attenzione agli errori di ortografia e grammaticali, che sono sempre un campanello di allarme per le frodi online. Nel caso di messaggi sospetti, è consigliabile contattare telefonicamente il mittente per accertarsi che il suo account non sia stato violato. In generale diffidare sempre dei messaggi allarmanti che chiedono di agire in fretta per risolvere un’emergenza. Le tattiche ad alta pressione infatti sono usate dagli hacker per far leva sull’emotività abbassando le difese razionali dell’utente.

Fondamentale non divulgare informazioni personali o cliccare su collegamenti esterni. Un buon modo per tutelarsi è abilitare l’autenticazione a due fattori per accedere all’account WhatsApp, questa misura di sicurezza impedisce infatti agli hacker di entrare sull’account WhatsApp e rubare l’identità dell’utente, se provano ad aprirlo utilizzando un altro dispositivo. Infine ogni volta che si crede di essere stati contattati da un truffatore è bene segnalare e bloccare le conversazioni sospette.

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