Un evento contro la violenza sulle donne: ieri l'incontro a Bagheria

A Bagheria un incontro per creare un evento contro la violenza sulle donne

Filippo Calascibetta

A Bagheria un incontro per creare un evento contro la violenza sulle donne

Redazione  |
giovedì 06 Luglio 2023

A Bagheria si pensa ad una manifestazione per contrastare la violenza verso le donne e portarle alla denuncia.

A Bagheria si pensa ad una manifestazione per contrastare la violenza verso le donne e portarle alla denuncia quando si verificano atti del genere nei loro confronti. L’iniziativa nasce dall’impegno di una madre di una giovane vittima del posto, che ha subito atti violenti da parte del compagno già assicurato alla giustizia.

La possibilità di creare un evento contro la violenza di genere si è discussa ieri sera durante un incontro presso il teatro di villa Butera a Bagheria. L’obiettivo: far comprendere a mamme, figlie, madri, a tutte le donne che sono oggetto di violenza fisica e psicologica che occorre denunciare, non aver paura, rivolgersi alle forze dell’ordine e alle associazioni esperte nella materia.

Numerosi i referenti delle associazioni, dei sindacati, dei club service tra cui Rotary, Lions, Fidapa, Inner welldelle istituzioni presenti all’incontro che spontaneamente e su invito dell’amministrazione hanno partecipato all’incontro.

Bagheria, il confronto per contrastare la violenza ai danni delle donne

Il tema, particolarmente caldo e sentito, ha offerto l’occasione per dire ognuno la propria sulla problematica. Non solo, dunque, un incontro pratico per l’organizzazione di iniziative volte a lottare contro la violenza di genere ma il modo per esprimersi, con forza, contro una piaga che ancora imperversa nella nostra società, nonostante norme come la par condicio, il codice rosso e tante altre che hanno necessità di essere conosciute e messe in atto.

La più nota e recente è il provvedimento che più ha inciso nel contrasto alla violenza di genere, la legge n. 69 del 2019 (c.d. codice rosso), che ha rafforzato le tutele processuali delle vittime di reati violenti, con particolare riferimento ai reati di violenza sessuale e domestica.

Quel che è emerso chiaro dall’incontro è che prevenire la violenza vuol dire combattere le sue radici culturali e le sue cause. Per questo sono essenziali le strategie politiche mirate all’educazione, alla sensibilizzazione, al riconoscimento e alla realizzazione delle pari opportunità in ogni ambito della vita pubblica e privata.

Presenti anche esponenti del Comune

Per l’amministrazione comunale di Bagheria hanno coordinato l’incontro le assessore Giusy Chiello e Provvidenza Tripoli supportate dalla responsabile dell’ufficio stampa comunale Marina Mancini.

A prendere la parola tanti tra cittadini, rappresentati di associazioni e sindacati. Presente anche Peppe Puleo in rappresentanza delle associazioni interforze della Polizia di Stato, carabinieri e polizia penitenziaria e guardia di finanza che da anni operano nel comprensorio bagherese per le attività legate al sociale e alla legalità.

A chiudere l’incontro il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli che si è fatto portavoce di una proposta nata in senso al dialogo della serata dalle considerazioni di Maria Concetta Balistreri e Rosa La Camera: l‘istituzione di uno sportello rosa presso il Consultorio di Bagheria, per il quale si dovrà sentire l’Asp. Un punto informativo dove trovare informazione e supporto su tutti i servizi già disponibili in città per operare contro la violenza di genere che talvolta pur presenti a Bagheria sono poco noti.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017