Ecco le dichiarazioni della candidata alla presidenza della Regione Siciliana del Pd su alcuni temi della campagna elettorale: infrastrutture, rifiuti e turismo.
Caterina Chinnici, a margine di un confronto con i vertici di Confindustria Sicilia, ha parlato dei temi della propria campagna elettorale e dei progetti del suo gruppo per l’isola in caso di vittoria.
Nelle sue dichiarazioni, ha affrontato temi molto rilevanti per la Sicilia: il Ponte sullo Stretto, turismo e cultura e pubblica amministrazione. Tutti argomenti di primo piano in questo breve ma complesso periodo pre-elettorale in vista delle elezioni regionali e politiche nazionali del 25 settembre.
La rappresentante del Pd presenterà ufficialmente la propria candidatura lunedì prossimo, durante due iniziative elettorali a Catania e Palermo con il leader dei democratici Enrico Letta.
Caterina Chinnici e l’incontro con Confindustria, la questione Ponte sullo Stretto
A margine dell’incontro di oggi, Caterina Chinnici ha risposto ai cronisti sull’ipotesi di realizzazione del Ponte sullo Stretto. Un progetto, come è risaputo, previsto dai programmi elettorali del centrodestra ma non del tutto escluso dal centrosinistra.
“Sul ponte sullo Stretto non può esserci una risposta secca: sì o no. Io penso che prima di tutto vadano potenziate le infrastrutture interne, guardando al completamento delle autostrade e delle strade che vanno rese funzionali”.
Chinnici ha ricordato come sull’opera si stia lavorando a “uno studio di fattibilità sull’impatto ambientale, sui costi e sui tempi che sarà completato a livello nazionale nel 2023. Quando lo avremo, si potrà dare una risposta definitiva”.
“Oggi la risposta che do su questo tema è: potenziamo le infrastrutture interne e poi eventualmente guarderemo alla possibilità di costruire il ponte, che è sicuramente importante per le attività produttive e non solo. Quindi, visto che l’opera avrebbe costi e tempi importanti nel frattempo sistemiamo le nostre infrastrutture interne”.
E i rifiuti? La questione termovalorizzatori
L’emergenza rifiuti è sicuramente un altro tema “caldo” in periodo di campagna elettorale. Dopo l’incontro con Confindustria, Caterina Chinnici si è concentrata anche su questo argomento.
“Ci vuole un piano organico e organizzato per lo smaltimento dei rifiuti che parta dalla raccolta differenziata, dalla possibilità di riuso degli scarti riutilizzabili in un’ottica di economia circolare. Poi si valuterà come eliminare quelli che vanno diversamente eliminati”.
“Il tema dei rifiuti l’ho toccato con mano girando durante campagna elettorale per le primarie”, ha aggiunto. “Per i rifiuti che non possono in alcun modo essere riutilizzati occorre individuare soluzioni con le tecnologie più avanzate e moderne, che non è detto siano i termovalorizzatori“.
Il focus sul turismo
Il turismo in Sicilia è in ripresa, nonostante i rincari e le difficoltà. Per la candidata alla presidenza del Pd, una nuova legge per potenziare il settore appare essenziale.
“La Sicilia ha ricchezze che vanno valorizzate. Adesso è arrivato il momento di realizzare una legge che metta insieme turismo e cultura“.
“Gli interventi spot vanno bene per le emergenze, ma noi dobbiamo andare oltre e immaginare un percorso di sviluppo della nostra Regione, utilizzando i fondi del Pnrr e quelli europei. E’ un’occasione unica”.
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