Concorso ARS Sicilia Coadiutori 2023: bando, requisiti, prove

Concorso Ars Sicilia per diplomati: come partecipare, requisiti

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Concorso Ars Sicilia per diplomati: come partecipare, requisiti

Redazione  |
sabato 29 Aprile 2023

Sono 21 i posti resi disponibili per diplomati, a cui si può partecipare inoltrando domanda entro il 2 Maggio 2023. Ecco tutte le informazioni utili

Nuovi posti per coadiutori parlamentari, è stato bandito il Concorso ARS Sicilia Coadiutori 2023.

Sono 21 i posti resi disponibili per diplomati, a cui si può partecipare inoltrando domanda entro il 2 Maggio 2023.

Ecco come funziona la procedura concorsuale e come studiare le materie indicate nel bando, disponibile sul portale concorsi della regione Sicilia.

Concorso ARS Sicilia Coadiutori 2023, come funziona e come partecipare

Quanti sono i posti a disposizione?

I posti a disposizione sono 21, con assunzione a contratto di tempo indeterminato. E’ presente la riserva di 2 posti a favore dei dipendenti di ruolo dell’Assemblea regionale siciliana che appartengano almeno alla seconda fascia stipendiale della carriera dei tecnici amministrativi e degli assistenti parlamentari e che risultino idonei.

Cosa fa un coadiutore parlamentare?

È una figura professionale che opera, nel caso specifico di questo concorso, presso il Parlamento Siciliano e può essere assunto esclusivamente tramite concorso pubblico.

Tra i suoi compiti principali:

  • organizza le attività di segreteria e di natura amministrativa e contabile;
  • cura i rapporti con l’utenza interna ed esterna;
  • consulta e implementa le banche dati;
  • classifica e archivia la corrispondenza;
  • predispone testi ed elaborati elettronici;
  • utilizza strumenti e tecnologie avanzate.

Requisiti di partecipazione

Tra i requisiti di partecipazione al concorso per 21 coadiutore parlamentare all’Assemblea regionale siciliana, è necessario non avere un’età superiore ai 45 anni. Il limite di età è da intendersi superato alla mezzanotte del giorno del compimento del quarantacinquesimo anno.

Qual è il titolo di studio richiesto?

È richiesto il possesso di diploma di scuola media superiore di secondo grado che consenta l’accesso ai corsi di laurea presso Università italiane di durata quinquennale, conseguito con una votazione non inferiore a 48/60 o 80/100, ovvero titolo di studio dichiarato equipollente.

Come si articola il concorso?

Le prove d’esame, che avranno luogo a Palermo, sono così articolate:

  • prova tecnica di idoneità stenografica manuale;
  • prova tecnica di dattilografia;
  • due prove scritte;
  • prove orali e tecniche.

In cosa consiste la prova tecnica di idoneità stenografica manuale?

Consiste in un saggio di stenografia sotto dettatura alla velocità crescente da 70 a 80 parole al minuto, per la durata di cinque minuti, con la successiva trascrizione in chiaro nel tempo massimo di un’ora. La prova, che ha valore eliminatorio, sarà valutata in centesimi e il punteggio in essa riportato non concorrerà alla formazione del punteggio finale della graduatoria.

Saranno ammessi alla successiva prova tecnica di dattilografia di cui all’articolo 10 i candidati che avranno ottenuto un punteggio almeno pari a 70/100.

In cosa consiste la prova tecnica di dattilografia?

La prova tecnica di dattilografia, della durata di cinque minuti, consiste e nella copiatura di un testo alla velocità non inferiore a 270 battute al minuto (tra 1340 e 1360 battute), mediante l’utilizzo mediante l’utilizzo di un apposito programma di video scrittura, appositamente predisposto, con personal computer dotato di tastiera italiana. I candidati effettuano due tentativi, uno immediatamente successivo all’altro; ai fini del punteggio si tiene conto soltanto del migliore risultato conseguito. La prova d’esame sarà valutata in trentesimi, per un massimo di 30 punti, e il punteggio in essa riportato concorrerà alla formazione del punteggio finale della graduatoria.

Saranno ammessi alle successive prove scritte di cui all’articolo 13 i candidati che avranno ottenuto un punteggio almeno pari a 18/30.

Come sono strutturate le prove scritte?

Le prove scritte sono così articolate:

  • 10 quesiti sul diritto costituzionale, con particolare riferimento all’organizzazione e al funzionamento dell’Assemblea regionale siciliana;
  • 10 quesiti sulla storia d’Italia dal 1860 a oggi, anche con riferimento alla storia della Sicilia.

Per lo svolgimento di ciascuna delle due prove il candidato avrà a disposizione 3 ore. Le prove scritte si intendono superate se il candidato riporta in esse un punteggio medio non inferiore a 21/30 e un punteggio non inferiore a 18/30 in ciascuna singola prova.

I candidati che hanno superato le prove scritte sono chiamati a sostenere le seguenti prove orali e tecniche.

In cosa consistono le prove orali e tecniche?

Esse, verteranno sui seguenti argomenti:

  • organizzazione costituzionale dello Stato e delle Regioni, con particolare riferimento all’organizzazione e al funzionamento dell’Assemblea regionale siciliana;
  • storia d’Italia dal 1860 a oggi, anche con riferimento alla storia della Sicilia;
  • quesito tendente ad accertare la conoscenza del programma Microsoft WORD, con competenze almeno pari al livello ICDL (International Certification of Digital Literacy) BASE;
  • quesito tendente ad accertare la conoscenza del programma Microsoft EXCEL con competenze almeno pari al livello ICDL (International Certification of Digital Literacy) BASE;
  • lettura di un brano, traduzione e colloquio nella lingua obbligatoria prescelta ai sensi del precedente articolo 3, comma 8, lettera m), con livello di competenza B1 di cui al “Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue” (CEFR).

A ciascuna delle prove orali e tecniche è attribuito un punteggio massimo di 30 punti. Tali prove si intendono superate se il candidato riporta in esse un punteggio medio non inferiore a 21/30 e non meno di 18/30 in ciascuna materia.

I candidati che ne abbiano fatta espressa richiesta nella domanda di partecipazione al concorso sono sottoposti a una o più prove facoltative di lingua straniera, scelta tra le seguenti:

  • inglese;
  • francese;
  • spagnolo, a esclusione di quella indicata per la prova orale obbligatoria.

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