Covid, Favara e Grotte chiedono zona arancione, l'ordinanza del sindaco Palumbo - QdS

Covid, Favara e Grotte chiedono zona arancione, l’ordinanza del sindaco Palumbo

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Covid, Favara e Grotte chiedono zona arancione, l’ordinanza del sindaco Palumbo

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giovedì 13 Gennaio 2022

Il sindaco di Favara firma la nuova ordinanza: sospensione delle lezioni in presenza, divieto di saluti ai funerali e nuovi limiti.

I comuni di Favara e Grotte chiedono la zona arancione per i loro territori a seguito dell’esponenziale aumento dei contagi. I sindaci Antonio Palumbo e Alfonso Provvidenza hanno già firmato e inoltrato la richiesta al Presidente della Regione e al Dirigente Generale Dasoe, dopo aver sentito il direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asp di Agrigento, Vittorio Spoto, e il commissario dell’aziendaa sanitaria provinciale, Mario Zappia.

Il sindaco di Grotte, Alfonso Provvidenza, spiega che c’è difficoltà ad avere certezze sulla reale situazione epidemiologica e sanitaria. Denuncia una grave carenza di personale, competenze, organizzazioni, strumenti e tecnologie nei Comuni. E come non sia stata colmata alcuna carenza dell’annuncio dello scorso 10 novembre del ministro Brunetta.

Così il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, su Facebook: “Superano quota mille i casi di contagio nella nostra città, con un numero di guariti che è purtroppo ancora estremamente basso. I numeri, va precisato, sono cumulativi e riguardano le giornate del 10 e 11 gennaio.Siamo al lavoro, come avevamo già annunciato, su ordinanze specifiche finalizzate a ridurre i rischi di contagio, anche se il quadro è in continua evoluzione e non escludiamo che specifici provvedimenti possano essere presi nei prossimi giorni dalla Regione”.

La nuova ordinanza del sindaco di Favara

E comunica anche ai cittadini che: “E’ in pubblicazione sull’Albo pretorio del Comune di Favara una mia ordinanza con la quale prorogo il divieto per quanto riguarda i saluti di commiato ai funerali e la limitazione alla partecipazione agli stessi e si impone il rispetto in tutte le attività aperte al pubblico, con obbligo di distanziamento e mascherina a partire dal mercato settimanale che si svolgerà regolarmente.

Con la sospensione delle lezioni in presenza mi sono assunto, insieme ad altri sindaci, una grande responsabilità, ma in un campo di applicazione che riguarda l’attività di primo cittadino. Era impossibile, e infatti nessun altro Comune lo sta facendo, sospendere i mercati o anche chiudere le attività commerciali: non è più il tempo di un nuovo lockdown, ormai lo Stato lo ha chiarito in ogni contesto possibile.Chiederemo alla Tenenza di Favara di coadiuvarci in specifiche azioni di controllo nei luoghi più affollati della nostra città dato che molti dei nostri vigili urbani sono risultati positivi al virus.

Ho inoltre interloquito con l’Asp di Agrigento, chiedendo notizie sull’ipotesi di una zona arancione in città. Al momento c’è la concreta possibilità che sia l’intera Isola a essere colpita da questa misura di contenimento dei contagi, quindi molto dipenderà dalle decisioni che saranno prese tra oggi e domani.Nel frattempo invito tutti alla massima responsabilità nei comportamenti quotidiani”.

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