L'uomo è affetto da disturbi mentali e avrebbe problemi di tossicodipendenza. La ricostruzione del crudele delitto.
In Egitto un uomo ne ha decapitato un altro davanti agli occhi inorriditi dei passanti e ha passeggiato portando con sé la testa della vittima.
La notizia è riportata da Il Giornale. Immagini crudeli che arrivano da Ismailia, città egiziana sulla sponda occidentale del canale di Suez.
È ancora al vaglio degli inquirenti il movente del crudele delitto, ma il video ha fatto il giro del web.
Cosa è successo
Abdul Rahman avrebbe utilizzato un machete per la cruenta esecuzione, mentre i passanti riprendevano con i loro cellulari quanto stava accadendo.
Secondo quanto si apprende, Rahman avrebbe lavorato in passato nel negozio del fratello della vittima. Interrogato dagli inquirenti, ha raccontato che si sarebbe vendicato dell’uomo perché avrebbe molestato sessualmente la madre e la sorella in sua assenza. L’uomo, infatti, sarebbe affetto da disturbi mentali e sarebbe un tossicodipendente. Per tali tagioni sarebbe stato ricoverato in un centro di recupero.