Emergenza rifiuti ad Adrano, il sindaco fa appello alla città - QdS

Emergenza rifiuti ad Adrano, il sindaco fa appello alla città

redazione

Emergenza rifiuti ad Adrano, il sindaco fa appello alla città

Antonio Capizzi  |
martedì 21 Giugno 2022

L’Amministrazione lavora per tornare alla normalità dopo l’avvicendamento delle ditte di raccolta e chiede ai cittadini di rispettare le regole. Mancuso: “Oltre il 70% non paga la Tari”

ADRANO- La macchina amministrativa adranita, guidata dal sindaco Fabio Mancuso, continua a serrare i ranghi sul fronte raccolta dei rifiuti. È nota la complicata e difficile situazione all’interno della città, in cui la nascita di micro-discariche è, purtroppo, all’ordine del giorno. Nell’ultimo mese sono state impiegate tutte le forze possibili per dare decoro e pulizia alla città di Adrano, complice anche il cambio di ditta della raccolta che ha frenato le operazioni; il passaggio non è stato semplice, tanto che l’amministrazione si è avvalsa dell’aiuto di volontari e operatori ecologici per accelerare le operazioni di raccolta.

Emergenza rifiuti ad Adrano, il sindaco: “Stiamo risolvendo”

Le segnalazioni giunte al sindaco Mancuso sono state diverse, soprattutto dagli abitanti di zone in cui l’accumulo di rifiuti era importante. Il sindaco ha prontamente accolto le richieste: “Stiamo lavorando affinché la situazione venga risolta. Il nostro impegno è quello di pulire l’intera città, ma abbiamo bisogno anche del vostro aiuto, perché altrimenti tutto si complica”. Le periferie e, paradossalmente, le vie del centro sono le più colpite dall’accumulo di rifiuti, per cui è necessaria un’operazione importante di spazzamento con mezzi meccanici, già predisposti dal comune.

“Oltre il 70% dei cittadini non paga la Tari”

Il punto focale di questa complicata situazione lo svela lo stesso sindaco: “Mi duole ammettere che oltre il 70% dei miei concittadini – dice Mancuso – non paga la Tari, e questo è gravissimo. Il servizio bisogna pagarlo, altrimenti la pretesa che funzioni non può arrivare proprio da alcuni soggetti che non sono in regola, o addirittura non hanno mai pagato la tassa sui rifiuti”.

Tanti, troppi, cittadini non rispettano il calendario del ritiro

Secondo il sindaco uno dei problemi principali, oltre al rallentamento della raccolta dovuto a fattori esterni, è legato a tanti, troppi, cittadini che non rispettano a dovere il calendario del ritiro, né gli orari di conferimento. Il programma sino al 4 luglio sarà il seguente: Lunedì/mercoledì – Organico; Martedì – Plastica; Giovedì – Carta e cartone pulito; Venerdì – Vetro, Metalli e Organico; Sabato – Indifferenziata. La domenica non è prevista raccolta, dunque le utenze domestiche e non domestiche non dovranno mettere fuori dalla propria abitazione/negozio/attività nessun rifiuto.

Su questo c’è una novità importante: “Prego i cittadini di rispettare il calendario e soprattutto di non esporre spazzatura la domenica, perché non è previsto il ritiro. Oltre tutto da martedì 21 giugno la raccolta inizierà dalle ore 6 del mattino”. Il problema “spazzatura” ad Adrano nel corso degli anni è sempre stato un cruccio per le diverse amministrazioni che si sono susseguite. Si prospetta una linea dura, in contrasto ai poco attenti e a chi non rispetta le indicazioni. Saranno infatti posti dei “bollini rossi” qualora il conferimento non fosse correttoa; il controllo ed eventualmente le sanzioni saranno fatte dai vigili urbani, impegnati in questa operazione di controllo peculiare del territorio.

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