Fuma sigaretta in panchina, ex Inter e Roma Nainggolan sospeso dall'Anversa. Poi le scuse: "Ho sbagliato" - QdS

Fuma sigaretta in panchina, ex Inter e Roma Nainggolan sospeso dall’Anversa. Poi le scuse: “Ho sbagliato”

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Fuma sigaretta in panchina, ex Inter e Roma Nainggolan sospeso dall’Anversa. Poi le scuse: “Ho sbagliato”

redazione  |
martedì 18 Ottobre 2022

Il giocatore ha fumato una sigaretta elettronica prima di una partita di campionato. Su tutte le furie l'allenatore Van Bommel

Ancora un provvedimento disciplinare per Radja Nainggolan, ex centrocampista belga di Cagliari, Inter e Roma, ora in forza all’Anversa. Il centrocampista di origini indonesiane, con una lunga carriera alle spalle, sia con le maglie dei club che con la Nazionale del suo Paese, ha costretto la sua attuale società a metterlo fuori squadra.

La dura nota del club

Il motivo della sanzione disciplinare? Il giocatore ha acceso e fumato una sigaretta elettronica in panchina prima della partita di campionato che l’Anversa ha perso con il punteggio di 3-0. Su tutte le furie l’allenatore del club belga, Van Bommel, che in accordo con la società, ha deciso di mettere fuori rosa il giocatore. “Il club – si legge in una nota – ha deciso di sospendere a tempo indeterminato Radja dalla prima squadra. Sono stati presi accordi chiari anche su ciò che il nostro club si aspetta dal suo giocatore”.

Già sorpreso alla guida senza patente e in stato di ebbrezza

Nainggolan non è nuovo a episodi poco edificanti per un calciatore: nei giorni scorsi è stato sorpreso alla guida della sua auto senza la patente. Situazione che si era già verificata ad agosto del 2021: in quel caso il centrocampista è stato fermato per guida in stato d’ebbrezza e alta velocità.

Le scuse sui social

Il calciatore, attraverso le pagine del suo account Instagram ha voluto chiedere scusa: “Sono molto dispiaciuto, quello che ho fatto è sbagliato ma in quel momento non ci ho pensato. Il club ha preso una decisione che io posso solo accettare, anche se credo sia un pò troppo pesante. In un modo o nell’altro cercherò di dare comunque il mio contributo”.

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