Si cerca di risalire agli autori dello scoppio dei fuochi d'artificio all'esterno del carcere di Trapani avvenuto ieri sera.
Dei fuochi d’artificio sono stati esplosi ieri sera davanti davanti al carcere di Trapani, nell’intercinta della struttura penitenziaria.
A conclusione degli scoppi, i mafiosi detenuti all’interno del carcere avrebbero urlato dalle proprie celle in segno di ringraziamento per l’omaggio. A renderlo noto è Mimmo Nicotra, presidente della Confederazione sindacati penitenziari (Consipe).
Si cercano gli autori
A tal proposito sono state avviate le indagini per dare un nome agli autori e identificare il destinatario del particolare festeggiamento.
Il sindacalista sottolinea, inoltre, che il carcere di Trapani ha “una gravissima carenza di personale” e “non ha un direttore effettivo, ma un dirigente che viene due volte a settimana da Palermo”.