Gal Terra Barocca, un masterplan per rilanciare il turismo - QdS

Gal Terra Barocca, un masterplan per rilanciare il turismo

Stefania Zaccaria

Gal Terra Barocca, un masterplan per rilanciare il turismo

martedì 16 Marzo 2021

Cinque combinazioni prodotto-mercato per ampliare l’offerta: è l’obiettivo al centro del Gal Terra Barocca di cui fanno parte i comuni di Ragusa, Modica, Scicli, Santa Croce Camerina e Ispica

RAGUSA – Cinque combinazioni prodotto-mercato per rilanciare il territorio. È questo l’obiettivo di un incontro del Gal Terra Barocca di cui fanno parte di comuni di Ragusa, Modica, Scicli, Santa Croce Camerina e Ispica. Cinque comuni, cinque linee direttive sui cui muoversi per creare un’unica destinazione turistica.

Ecco cosa contiene il masterplan di sviluppo turistico presentato online e realizzato al Teatro Garibaldi di Modica con l’intervento dell’assessore regionale al Turismo Manlio Messina, la presenza del sindaco Ignazio Abbate e di Salvatore Occhipinti, rispettivamente presidente e direttore del Gal. Si tratta di un documento che guarda al turismo a 360 gradi, mirando soprattutto al partenariato pubblico-privato.

“Il partenariato – ha sottolineato Occhipinti – potrà contare sui centri di accoglienza turistica finanziati dal Gal ai Comuni. Questi centri di informazione saranno fondamentali per mettere in rete il territorio e aiutare la cabina di regia a conoscere i turisti che ci vengono a visitare. E poi dobbiamo ricordare la misura 7.5 che prevedrà la realizzazione della segnaletica turistica, il sito web portale della destinazione, la comunicazione social e tutte queste azioni sono destinate a durare nel tempo grazie alle possibilità economiche del Gal”.

La progettazione si è resa quindi necessaria per ottimizzare tempo e risorse, con la speranza che la situazione epidemiologica si stabilizzi già per quest’estate.

“Senza progettazione non c’è futuro – ha riferito il presidente del Gal, Ignazio Abbate -. Perché questo territorio ha vissuto per troppo tempo con interventi spot privi di progettualità. Lo sviluppo turistico non può essere lasciato all’improvvisazione, altrimenti la Sicilia rimarrà un luogo bello da vedere ma non una destinazione turistica”.

“Lo scorso settembre – ha aggiunto Abbate – al termine dei vari singoli appuntamenti, abbiamo riunito più di 140 operatori della filiera turistica del comprensorio del Gal Terra Barocca. Un incontro che ha rappresentato un evidente esempio di come il decisore pubblico si pone in ascolto rispetto alle esigenze delle imprese”.

L’assessore regionale al Turismo, Manlio Messina, partecipando all’evento di presentazione trasmesso in streaming ha sottolineato la qualità di questo masterplan “ricco di progettualità e tra i migliori dei vari Gal siciliani. Quello del turismo è un settore su cui come Regione stiamo ripuntando nuovamente – ha continuato Messina – Abbiamo avviato già un bando dedicato ai Gal con 5 milioni di euro di finanziamento da destinare alla promozione dei Gal siciliani, valorizzando quelli che rappresentano davvero un valore aggiunto per i propri territori. Fare comunità, fare rete e comunione d’intenti diventa fondamentale per promuovere il territorio. E noi siamo a fianco di questo Gal e di tutti i Gal che in Sicilia vogliono operare in questa direzione”.

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