Nasce una nuova funzione di Google per recuperare dati nascosti e avere maggiore controllo sulla propria identità digitale.
Nasce una nuova funzione di Google per recuperare dati nascosti e avere maggiore controllo sulla propria identità digitale nonché tutelare la nostra privacy. Si possono così trovare nomi, e-mail o foto tramite i social. Si tratta di informazioni personali sul web che possono così essere rimosse dai risultati di ricerca. È possibile pure attivare un avviso che Google invierà quando i dati sensibili dell’utente saranno diffusi online.
Google: “Risultati su di te”, cos’è e come attivarla?
Si tratta di “Risultati su di te” che consente agli utenti di vedere quando e dove le informazioni personali sono inserite nel motore di ricerca e rimuoverle. In realtà non vengono cancellate le informazioni personali sul web bensì soltanto nella Ricerca Google e così facendo saranno più complesse da individuare. In Italia non è ancora attivo il servizio. “Questo strumento non è ancora supportato nella tua regione” si legge. La funzione è stata lanciata negli Stati Uniti in inglese. L’azienda ha già annunciato che è al lavoro per farla arrivare prossimamente pure in altri Paesi e in diverse lingue. La funzionalità è molto utile per le vittime di doxxing: diffusione non consensuale di informazioni personali o private e nello specifico dati sensibili quali nome, cognome, indirizzo, numeri telefonici e numero della carta di credito. Inoltre per attivare l’avviso è necessario avere un account Google. Si dovrà quindi accedere alla pagina delle attività “Risultati su di te” e premere su “Inizia”. Alla fine dovranno essere seguite le istruzioni e Google chiederà di aggiungere le informazioni di contatto (nome, indirizzo, numero di telefono e e-mail). Infine bisognerà selezionare la modalità che si desidera usare per ricevere la notifica (e-mail oppure con notifiche push sui dispositivi connessi all’account). Google eseguirà automaticamente la scansione dei risultati di ricerca e avviserà in caso di ritrovamento di informazioni. Possono servire per la scansione iniziale pure alcune ore.