Ingorgo piazza Abramo Lincoln, Spampinato: “Serve senso civico”

FOTO e VIDEO | Ingorgo piazza Abramo Lincoln, Spampinato: “Ci vuole maggiore senso civico”

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FOTO e VIDEO | Ingorgo piazza Abramo Lincoln, Spampinato: “Ci vuole maggiore senso civico”

Giuliano Spina  |
mercoledì 20 Marzo 2024

Nella fascia oraria compresa tra le 12.30 e le 14 l'intasamento del traffico è esponenziale, anche a causa della presenza in zona di ben due istituti scolastici.

A Catania i luoghi nevralgici del traffico sono tanti, ma tra di essi ce n’è uno che in particolare nell’orario di pranzo fa discutere riguardo soprattutto ai tempi di percorrenza in auto. Si tratta dell’innesto tra piazza Abramo Lincoln, corso delle Province e viale Raffaello Sanzio. Nella fascia oraria compresa tra le 12.30 e le 14 gli ingorghi aumentano, come è possibile vedere dalle immagini, in modo davvero esponenziale, anche a causa della presenza in zona di ben due istituti scolastici.

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L’opinione degli esercenti

A tutto ciò si aggiunge anche la presenza dei cosiddetti lavavetri nell’incrocio tra viale Raffaello Sanzio e via Vincenzo Giuffrida, che in corrispondenza del semaforo costringono gli automobilisti più frettolosi a dover perdere tempo. Nei giorni scorsi siamo andati a fare un sopralluogo nella zona sentendo anche le opinioni di commercianti. Il signor Battiato, titolare di un’edicola in piazza Abramo Lincoln, ha spiegato come secondo lui la causa principale sia l’indisciplinatezza degli automobilisti che passano ogni giorno da lì.

L’intervista alla signora Allegra

La signora Rita Allegra, responsabile di un Caf in viale Raffaello Sanzio, ha detto: “Qui i bambini delle scuole escono tutti insieme, quindi in questa piazza c’è un afflusso di macchine esagerato. Si intasa la circolazione e poi abbiamo il semaforo che blocca tutto. Diventa abbastanza complesso potersi agevolare in questa piazza, che di suo ha già caos, ma all’uscita delle scuole diventa un delirio. Ci vuole una viabilità diversa”.

“Dal viale Jonio e dal corso delle Province arrivano tutte le macchine che devono girare qua. Ci sono delle strade limitrofe per cercare di svincolare, perché tutti arrivano alla Tangenziale, quindi via Vincenzo Giuffrida è il punto nel quale tutte le macchine vanno a coincidere. Si deve creare qualcosa per non intasare tutta la piazza, anche se negli orari in cui non ci sono le scuole aperte si comincia a ragionare. Il problema non è la macchina che si ferma o meno, bensì l’intasamento della piazza e il semaforo che crea una coda infinita”.

Piazza Abramo Lincoln verso viale Raffaello Sanzio
Piazza Abramo Lincoln verso viale Raffaello Sanzio

Le parole di Maria Spampinato (pres. Terzo Municipio)

La presidente del Terzo Municipio Borgo Sanzio, Maria Spampinato, intervenuta al Qds.it, ha sottolineato come la problematica sia stata affrontata attraverso dei consigli di quartiere itineranti e come ci debba essere un maggiore senso civico da parte dei cittadini.

“Servirebbe maggiore senso civico”

“Abbiamo sin da subito attenzionato due tematiche in particolare – ha detto la Spampinato -, ovvero la sicurezza e la viabilità. Assieme all’intero consiglio abbiamo effettuato sin dall’inizio una serie di consigli itineranti, perché servono a giungere sul posto e a valutare le possibili soluzioni al problema. Da settembre 2023 ho notato il traffico nelle ore di punta, perché piazza Abramo Lincoln è colpita dal fatto che ci sono diverse scuole nei dintorni, cosa che porta il traffico ad andare in tilt. Ma bastano talvolta un piccolo tamponamento o una macchina malfuzionante o i parcheggi in seconda e terza fila o addirittura sugli stalli per i motorini”.

“È vero che l’amministrazione deve fare un lavoro sul piano della viabilità – continua Spampinato – ma è anche vero che tante volte servirebbe maggiore senso civico. Sì a un presidio dei vigili urbani per regolare un po’ gli automobilisti indisciplinati, ma manca il senso civico. Dall’inizio delle scuole anche la circonvallazione va in tilt nelle ore principali per chi va a lavorare o per chi accompagna i figli a scuola. Bisognerebbe rispettare il Codice della Strada, ma un presidio dei vigili urbani ci vorrebbe nei punti più problematici”.

La collaborazione tra presidenti e l’amministrazione

I posti di blocco della Polizia Municipale non possono però essere permanenti perché “rimane un’utopia – ha concluso la Spampinato – date le condizioni attuali del Comune di Catania. Il sindaco con noi presidenti di circoscrizione finora ha avuto un dialogo costruttivo. Io ho chiesto un tavolo tecnico di collaborazione tra noi presidenti per parlare delle carenze di ogni territorio. Attraverso questo dialogo anche con dirigenti e tecnici e con l’assessore preposto si può trovare una soluzione. Piazza Abramo Lincoln è un’area fondamentale perché confluiscono diverse strade e si crea un imbuto, ma il senso civico sta alla base”.

“Alcune volte i vigili urbani vengono, fanno attraversare i genitori e i bambini, ma poi vanno da altre parti perché c’è carenza. Con gli assessori Porto e La Greca abbiamo fatto consigli itineranti congiunto con il Secondo Municipio anche dopo la morte della ragazza sulla circonvallazione per evidenziare le criticità della zona. Noi possiamo proporre nuove strisce pedonali o semafori a chiamata, ma poi sta all’amministrazione trovare una soluzione. In questi giorni calendarizzeremo altri consigli itineranti e vedremo il da farsi”.

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