Il gruppo è composto da tre artisti (Theø, Fiks e Plant) e si è formato nel 2020 dall’aggregazione di tre esponenti di generi molto diversi tra loro
I La Sad sono tra i grandi protagonisti della 74° edizione del Festival di Sanremo con il brano “Autodistruttivo” e in questi giorni hanno fatto molto discutere per il loro stile “alternativo”.
Chi sono i La Sad
l gruppo è composto da tre artisti (Theø, Fiks e Plant) e si è formato nel 2020 dall’aggregazione di tre esponenti di generi molto diversi tra loro. La colalborazione è iniziata nel 2020 con il singolo Summersad. Dopo un’altra serie di singoli viene pubblicato l’album di debutto Sto nella Sad, da cui sono tratti “Summersad3” e “Toxic”. Proprio quest’ultimo è il brano di maggiore successo della band.
La Sad a Sanremo, info sui componenti del gruppo
Theø (Matteo Botticini), capelli verdi, è un cantante e chitarrista di Brescia, con molta esperienza nel mondo della musica. Ha già lavorato con il gruppo metalcore Upon This Dawning e nel duo Danien & Theo, esponente della trap. Ha 36 anni ed è il componente de La Sad con la carriera musicale più lunga.
Plant (Francesco Emanuele Clemente), capelli ricci neri, è invece cresciuto in ambienti più vicini al rap. Pugliese, originario di Altamura, è il più giovane del trio: ha infatti 24 anni.
Fiks (Enrico Fonte), classe ’90, (cresta rosa), è un cantante dall’attitudine emo punk originario del Veneto e con un passato nell’ambiente techno e del rap demenziale.
La partecipazione a Sanremo
I La Sad sono tra i partecipanti al Festival di Sanremo 2024 con il brano “Autodistruttivo” e per qualcuno sono stati una sorpresa, ma in realtà in gruppo ha un seguito già importante in considerazione dei soli quattro anni di carriera, dal loro esordio nel 2020.
“Autodistruttivo”, testo e significato
E sto nella sad!
Questa è la storia di un’altra vita sprecata
Di un figlio triste appena scappato di casa
Lui è cresciuto in fretta dopo un’infanzia bruciata
Con sua madre che urlava, il padre che lo picchiava
Per loro non ha senso credere nei sogni
Ma lui sa che il suo tempo vale molto più dei soldi
E vive sotto effetto per scappare dai ricordi
Di un angelo sui tacchi col diavolo negli occhi
L’amore spacca il cuore a metà
Ti lascia in coma dentro il solito bar
Nessuno resta per sempre tranne i tattoo sulla pelle
Prendo qualcosa se qualcosa non va
E vomito anche l’anima per sentirmi vivo dentro ‘sto casino
Affogo in una lacrima perché il mio destino è autodistruttivo
E prendo a pugni lo specchio io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso
Il tuo cuore è di plastica e starti vicino è autodistruttivo
Questa è la storia di un mare di delusioni
E affoghi fino a quando non provi emozioni
Lui ha imparato come si sopravvive là fuori
Molto più dagli errori che dai suoi professori
L’amore spacca il cuore a metà
Ti lascia in coma dentro il solito bar
Nessuno resta per sempre tranne i tattoo sulla pelle
Prendo qualcosa se qualcosa non va
E vomito anche l’anima per sentirmi vivo dentro ‘sto casino
Affogo in una lacrima perché il mio destino è autodistruttivo
E prendo a pugni lo specchio io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso
Il tuo cuore è di plastica e starti vicino è autodistruttivo
E sono solo uno dei tanti
Col sorriso triste e con gli occhi stanchi
Che non riesce più a fidarsi degli altri
Con una mano mi abbracci e con l’altra mi ammazzi
E sono stato sempre quello solo
Perché non sono mai stato come loro
Che hanno lo sguardo pieno d’odio e il cuore vuoto
Il nostro amore maledetto mi mancherà in eterno
E vomito anche l’anima per sentirmi vivo dentro ‘sto casino
Affogo in una lacrima perché il mio destino è autodistruttivo
E prendo a pugni lo specchio io non ci riesco a cambiare chi vedo riflesso
Il tuo cuore è di plastica e starti vicino è autodistruttivo
Nel brano “Autodistruttivo”, cantato dai La Sad a Sanremo 2024, si parla di destino, ma anche l’amore, descritto come qualcosa che “spacca il cuore a metà”.
