Guerra in Ucraina: ha un nome e un volto il "macellaio di Bucha" - QdS

Guerra in Ucraina: ha un nome e un volto il “macellaio di Bucha”

web-mp

Guerra in Ucraina: ha un nome e un volto il “macellaio di Bucha”

web-mp |
martedì 05 Aprile 2022

Diffuse sui social, informazioni sull’identità del comandante delle truppe russe a Bucha, accusato di essere il responsabile del massacro in città

Ha un nome e un volto il comandante delle truppe russe che il 31 marzo hanno smobilitato da Bucha lasciandosi alle spalle cadaveri di civili per strada, nelle fosse comuni, ucraini giustiziati con un colpo alla nuca e le mani legate. Sarebbe stato il tenente colonnello Omurbekov Azatbek Asanbekovich.

I volontari del progetto InformNapalm hanno trovato e pubblicato su Telegram i dati del comandante dell’unità militare 51460, 64/a brigata di fucilieri motorizzati, coinvolta in crimini di guerra a Bucha, nella regione di Kiev. Lo riferisce l’Agenzia Unian.

Ad accusare il tenente colonnello, gli attivisti di InformNapalm e alcuni testimoni

I volontari di InformNapalm, citati da Unian, hanno annunciato la pubblicazione di dati, archivi e spiegazioni su come trovare il comandante russo. “Ogni ucraino dovrebbe conoscere i loro nomi. Ricordate. Tutti i criminali di guerra saranno processati e assicurati alla giustizia per i crimini commessi contro i civili dell’Ucraina”, si legge nella dichiarazione della Direzione principale dell’intelligence del Ministero della Difesa dell’Ucraina, pubblicata sul suo sito. E a seguire l’elenco dettagliato di 87 pagine con i nomi degli oltre 1.600 soldati russi ritenuti coinvolti nel massacro di Bucha. Truppe che in parte rispondono al tenente colonnello Asanbekovich.

Chi è Omurbekov Azatbek Asanbekovich

Asanbekovich è  il comandante dell’unità militare 51460, 64ma brigata di fucilieri motorizzati. Nella foto resa pubblica dagli attivisti di InformNapalm appare giovane, in tuta mimetica, con un carrarmato alle spalle, le labbra carnose, gli occhi allungati dei buriati, la più grande minoranza etnica di origine mongola della Siberia. Da dove è partita per muovere guerra all’Ucraina l’unità 51460, esattamente da Knyaze-Volkonskoye, nel territorio di Khabarovsk, nell’estrema Russia orientale.

Massacro a Bucha: Il New York Times smentisce Mosca

Alcune foto satellitari pubblicate dal New York Times, hanno mostrato he molti civili sono stati uccisi più di tre settimane fa, quando i russi avevano il controllo di  Bucha. Di fatto, mentre Mosca insiste sul fatto che i civili sarebbero stati uccisi dopo che le sue truppe avevano lasciato la città, le immagini satellitari fornite da Maxar Technologies hanno mostrato che i corpi erano lì dall’11 marzo. 

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017