Messina, gli impegni della Giunta Basile nel 2024

Messina, gli impegni della Giunta Basile nel 2024: tante opere in cantiere per la città

web-gv

Messina, gli impegni della Giunta Basile nel 2024: tante opere in cantiere per la città

Hermes Carbone  |
mercoledì 03 Gennaio 2024

Una panoramica di tutte opere che consentiranno di disegnare di fatto la Messina del futuro. Gli impegni della Giunta Basile.

Dal parcheggio delle Torri Morandi di Torre Faro, che entro il 2025 diventerà una sede distaccata del Museo nazionale delle arti del XXI secolo, passando per un alleggerimento di almeno il 30% del costo complessivo della TARI. E poi ancora la consegna del viadotto Ritiro alla città (i lavori sono gestiti dal Cas, ndr), il baratto amministrativo, il waterfront, l’impiantistica sportiva e il completamento di molti dei cantieri comunali presenti in città: tutte opere che consentiranno di disegnare di fatto la Messina del futuro.

Saranno tante le sfide pronte ad attendere l’Amministrazione comunale per questo nuovo anno. Prima tra tutte la verifica della Corte dei Conti in merito al Piano di Riequilibrio proposto dal Comune e che dovrà essere valutato per i risultati di ridimensionamento del debito raggiunti fino a questo momento. Bisognerà poi pensare alle assunzioni, alcune delle quali sono già in atto.

I progetti prioritari

Nel programma previsto dal sindaco di Messina, Federico Basile, priorità assoluta l’avrà proprio il capitolo relativo all’aumento di organico per palazzo Zanca. In questo caso, si procederà a step: prima le 341 assunzioni programmate e poi le successive 175, comprese quelle dei 100 vigili urbani, dopo i disagi causati alla cittadinanza in periodo natalizio per l’esigua presenza di personale sul territorio comunale.

E poi ancora la valutazione sulla fattibilità della Metromare, una delle tante opere presentate e mai realizzate in riva allo Stretto. Da ripensare ci sarà anche l’impiego dei Fondi Pinqua – alcuni dei quali utilizzati nell’ambito dei progetti di risanamento che stanno coinvolgendo i cittadini ancora baraccati e la possibile posa della prima pietra per i lavori di restyling dell’Ex Veterinaria.

Come detto, un ruolo centrale nei progetti dell’Amministrazione l’avrà la ristrutturazione dell’edifico di archeologia industriale realizzato a Torre Faro dall’ingegnere Morandi, lo stesso del ponte crollato a Genova nell’estate del 2018. La struttura in questo caso verrà riconvertita per permettere alla città di proporsi come nuova “capitale culturale del Mediterraneo”.

Nell’agenda dell’assessore Francesco Caminiti ci sono invece gli interventi già programmati per i litorali e torrenti cittadini. Da non trascurare il completamento della via Don Blasco e la possibilità di balneazione nella zona in fase di riqualificazione di Maregrosso. L’ampliamento del cimitero di Granatari, la realizzazione del cimitero per gli animali e poi la prosecuzione del restyling dell’arredo urbano tra le attività che impegneranno invece l’assessore Minutoli.

Passi in avanti anche per la digitalizzazione, già in atto pure questa, del Comune con l’assessore Cicala. E poi ampio spazio all’impiantistica sportiva, per anni trascurata in città. Saranno in questo caso diversi i nodi da sciogliere. Si ripartirà con l’assessore Finocchiaro ancora una volta dal “Franco Scoglio”, dalla piscina “Cappuccini” e dalla consegna dei lavori del “Palatracuzzi”.

Ma non vi è più nessuna traccia nell’agenda politica del bando per la gestione del più grande impianto sportivo della Sicilia (lo stadio “Franco Scoglio”, ndr) né del decantato project financing attraverso il quale l’area di San Filippo sarebbe dovuta essere oggetto di riqualificazione. Di investitori disposti a scommettere nel futuro dell’area a sud della città, al momento, neppure l’ombra.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017