La nascita del PdM - QdS

La nascita del PdM

webms

La nascita del PdM

Giovanni Pizzo  |
mercoledì 17 Gennaio 2024

Le europee rappresentano un momento di svolta e tensione per il centrodestra italiano: il commento.

La vicenda principale dal punto vista simbolico sarà la discesa in campo, come faceva Berlusconi, alle europee di Giorgia Meloni. Né Tajani, Silvio si candidava sempre per rappresentare il Paese in Europa, né Salvini, la scorsa volta si candidò in prima persona per tirare il carro leghista oltre il 30%, potranno dirgli nulla.

La conferenza stampa di inizio d’anno è stata di fatto il predellino con cui Berlusconi fondò il PdL di non antica memoria, in cui si fusero Forza Italia e An. Casini restò fuori, consegnandosi poi alla progressiva sparizione, e poi ruppe pure Fini, che inevitabilmente finì. L’annessione non sarà dei soggetti politici, ma degli elettori e delle classi dirigenti locali.

Il probabile risultato delle europee non aumenterà la percentuale del centrodestra ottenuta alle nazionali, ma ne rideterminerà i pesi in maniera brutale. Di fatto Meloni potrebbe, soprattutto candidandosi, raggiungere il 34%, con i due alleati sommati fra il 10/12% complessivamente. Il messaggio sulle regionali è chiaro. O stabilite con me oggi, prima delle europee, un nuovo patto sulle candidature regionali, o dopo le europee faccio All In pokeristicamente parlando. Resisteranno Tajani e Salvini dopo le europee alla guida dei rispettivi partiti ridimensionati? Si apriranno rese dei conti interne? Questo è quasi lapalissiano, soprattutto se consideriamo che oggi la Lega si chiama Lega per Salvini Premier, che sembra più un dogma per i Legionari di Cristo, che il nome di un partito politico. Stessa cosa in Forza Italia, che rispetto alla Milano da bere può aspirare al massimo all’Amaro Lucano. Sarà Meloni Park come nei film di Spielberg in cui ritorna il Jurassico.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017