Ordina melograno, ma c'è l'equivoco: arrestato per allarme bomba

Ordina un melograno, ma scatta l’equivoco: turista arrestato per allarme bomba

Daniele D'Alessandro

Ordina un melograno, ma scatta l’equivoco: turista arrestato per allarme bomba

Redazione  |
mercoledì 08 Novembre 2023

Incredibile disavventura per un turista: dopo aver ordinato un melograno in un ristorante, è stato arrestato per allarme bomba

Una vicenda incredibile quella accaduta a Lisbona, in Portogallo, all’interno di un bar. Un turista russo in visita nel paese lusitano lo scorso ottobre, utilizzando un’app di traduzione, ha cercato la parola “граната”, che significa “granata”, anziché quella di “melograno”, “гранат”, al momento di ordinare. Ha poi mostrato lo schermo del suo telefono, con un messaggio che menzionava la “granata”, a un cameriere del ristorante. Da lì, l’equivoco: credendo che il turista 36enne stesse minacciando una bomba, invece di ordinare, un cameriere ha fatto sgomberare il ristorante e ha chiamato la polizia.

Scattato l’allarme bomba, arriva la polizia: l’uomo è stato arrestato

La Polícia de Segurança Pública (PSP) è arrivata prontamente, circondando l’uomo e chiedendogli di sdraiarsi a terra a pancia in giù, come mostrano le fotografie condivise dall’organo di informazione locale. Una fonte della polizia ha dichiarato al Diário de Notícias: “Non è stato individuato nulla di sospetto… La polizia ha agito prontamente ed efficacemente. L’uomo, poverino, si è preso un bello spavento. Naturalmente è stato rilasciato. La PSP prende sul serio le minacce e ha agito con opportunità, efficacia e proporzionalità”.

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