Palermo, la digitalizzazione a servizio del settore edile - QdS

Palermo, la digitalizzazione a servizio del settore edile

redazione

Palermo, la digitalizzazione a servizio del settore edile

Antonio Schembri  |
mercoledì 05 Luglio 2023

Presentato ieri lo Sportello telematico delle pratiche edilizie, progetto realizzato grazie alla collaborazione degli assessorati alle Attività produttive, all’Edilizia privata e all’Urbanistica

PALERMO – Stop ai kafkiani pellegrinaggi tra uffici amministrativi senza riuscire a ottenere indicazioni su pratiche da presentare e risposte in tempi certi a istanze già depositate. Dopo l’avvio nei giorni scorsi della piattaforma telematica Impresa in un giorno, che integra lo Sportello unico delle attività produttive con il sistema di Infocamere, il Comune avvia anche il nuovo Sportello telematico delle pratiche edilizie. Il progetto, realizzato in sinergia tra gli assessorati alle Attività produttive ed economiche, all’Edilizia privata e all’Urbanistica, è stato presentato ieri a Palazzo Comitini.

Un sistema che, in base ai Decreti legislativi 82 del 2005, ovvero il Codice dell’amministrazione digitale e al 33 del 2013, che fissa gli obblighi di pubblicità e trasparenza delle procedure pubbliche gestite telematicamente, consentirà d’ora in avanti a cittadini, professionisti e imprese di trovare esaustive informazioni inerenti riferimenti normativi, e alla modulistica da inoltrare per avviare il procedimento di proprio interesse. Il tutto all’interno di un format intuitivo che consente di accedere allo sportello telematico attraverso sistemi di identificazione ormai diffusi, come lo Spid, il Cns (la Carta nazionale dei servizi, che mediante una smart card o una chiavetta Usb attribuisce un certificato digitale di autenticazione personale), oppure con la Carta di identità elettronica.

Un’innovazione che, grazie all’integrazione con il sistema documentale dell’Ente, consente all’ufficio competente di acquisire e protocollare una pratica con piena validità giuridica. Sarà quindi molto più semplice depositare le istanze per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica così come quelle per gli allacci fognari, per i condoni e per i certificati di destinazione urbanistica. Ovvero i settori che tradizionalmente si distinguono per le lungaggini amministrative, diventando bersaglio delle critiche degli utenti. E quanto questo sistema di snellimento procedurale gestito con l’informatica fosse atteso lo ha già dimostrato il tempismo della prima pratica edilizia iscritta a Palermo a poche ore dall’attivazione dello Sportello unico, avvenuta nella serata del 3 luglio.

“Questa innovazione – ha spiegato l’assessore comunale alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti – diventa operativa dopo la recente unificazione di tutte le procedure edilizie in un unico ufficio, ottenuta raggruppando le deleghe di tre assessorati diversi e ottenendo così, da una parte, un’univocità di interpretazione normativa e dall’altra un’immediatezza e chiarezza sia dei procedimenti amministrativi sia delle risposte dovute dall’amministrazione ai cittadini”.

Settore per il quale la digitalizzazione promette rapidità e precisione è in particolare, come già accennato, quello delle case popolari. “Oltre alla possibilità di acquisire elettronicamente le domande degli utenti – ha affermato Antonella Tirrito, assessore all’Innovazione di Palazzo delle Aquile – il nuovo sistema ci consentirà di accedere in tempo reale alla mappa digitale di tutti alloggi Erp presenti nel patrimonio comunale. Il prossimo step sarà quello di integrarlo con la piattaforma Pago Pa, in modo da poter anche controllare l’effettivo pagamento del piccolo contributo richiesto alle famiglie beneficiarie”.

Aspetti di sistematizzazione e interoperabilità della macchina comunale che integrano le competenze degli assessorati comunali interessati. E che ora attendono di essere combinati anche con i portali della Regione siciliana. “Anche questo portale – ha specificato il sindaco Roberto Lagalla – sarà inter-operativo con quello di Infocamere, con enormi vantaggi collettivi in termini di celerità di procedure fino a oggi mai raggiunte”.

Molto lavoro attende comunque il Comune per quanto riguarda l’edilizia residenziale pubblica: “Un’organica programmazione in questo settore – ha confermato il primo cittadino – non è stata ancora avviata. Si tratterà di farlo nei prossimi mesi, almeno per risolvere le emergenze principali”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017