Peculato in azienda di raccolta rifiuti a Catania: un indagato - QdS

Guai per addetto alla raccolta rifiuti a Catania: indagato per peculato, ecco perché

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Guai per addetto alla raccolta rifiuti a Catania: indagato per peculato, ecco perché

Redazione  |
mercoledì 21 Dicembre 2022

L'ingresso a tutta velocità nel parcheggio dell'ospedale di Catania per prendere i farmaci durante il turno e la scoperta della polizia: indagini su un uomo, addetto alla raccolta rifiuti.

I poliziotti del commissariato sezionale di Pubblica Sicurezza Borgo Ognina hanno indagato per il reato di peculato un dipendente di una nota azienda addetta alla raccolta dei rifiuti urbani a Catania.

Peculato in azienda di raccolta rifiuti a Catania: la ricostruzione

L’uomo, infatti, durante l’orario di servizio e per fini personali, è stato notato mentre faceva ingresso, ad alta velocità e a bordo del veicolo di servizio addetto alla raccolta differenziata dei rifiuti, all’interno del parcheggio di una nota struttura sanitaria, mettendo in pericolo l’incolumità dei passanti.

Sul posto è intervenuto il personale della Polizia di Stato, immediatamente allertato dai responsabili della struttura sanitaria, che hanno provveduto a bloccare e identificare il dipendente, il quale ha confessato agli agenti di essersi recato lì durante l’orario di servizio per ritirare alcuni farmaci, omettendo di svolgere le proprie mansioni di raccolta dei rifiuti nell’area che gli era stata assegnata.

Il dipendente infedele è stato pertanto indagato per il reato di peculato e la sua condotta segnalata al datore di lavoro.

Immagine di repertorio

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