Momento delicato per la comunità locale, visto il passaggio da una gestione all’altra, ma il sindaco Carbone ha espresso soddisfazione per aver portato a termine un obiettivo importante

SOMMATINO (CL) – Tempo di cambiamenti e rivoluzioni sul territorio urbano, dove da qualche giorno è iniziato il nuovo servizio di raccolta rifiuti e pulizia delle strade, con un importante passaggio di testimone tra le ditte incaricate del servizio. A riferirlo alla comunità è stata il sindaco Elisa Carbone, che ha spiegato le nuove modalità di raccolta e i cambiamenti rispetto al vecchio servizio.

Dopo cinque anni di progettazione e attuazione di tutte le procedure necessarie per legge, il Comune ha organizzato un nuovo servizio per la raccolta rifiuti e per la pulizia del paese, affidando i lavori alla ditta Impianti Srr Ato 4 Caltanissetta Sud, che prenderà quindi il posto della vecchia Tekra. In questo lungo arco di tempo, utile per il disbrigo burocratico per l’assegnazione del nuovo appalto, l’Amministrazione comunale di Sommatino ha potuto ascoltare e capire le esigenze di tutti i cittadini, trasformandole poi in servizi alla comunità della nuova attività di raccolta e pulizia.

Nuovo servizio di spazzamento delle strade

I servizi introdotti sono molteplici, ma il più rilevante è sicuramente lo spazzamento delle strade, sia manuale che meccanico, attraverso l’utilizzo di un apposito mezzo. Per quanto riguarda la raccolta, sul territorio saranno distribuiti i contenitori per le diverse frazioni di rifiuti alle utenze domestiche e alle attività, a partire da quelle del settore ristorazione, i sacchetti per la raccolta dell’umido e saranno installati i contenitori per la raccolta delle pile esauste e dei farmaci scaduti. La stessa ditta si occuperà della pulizia delle caditoie stradali e della rimozione delle micro discariche, divenute un problema per la comunità negli ultimi anni.

“In sede di progettazione del nuovo servizio – ha spiegato il sindaco – avevamo la possibilità di ridurre di tre unità lavorative il cantiere, perché sovradimensionato per la sola raccolta dei rifiuti. Lo stesso servizio poteva essere svolto da sei lavoratori anziché nove, il che ci avrebbe fatto risparmiare circa 100.000 euro, quasi il 20% del costo a carico dei cittadini. Abbiamo consapevolmente deciso di non farlo per tutelare tutti i lavoratori e le loro famiglie e, a pochi giorni dal Primo Maggio, festa del lavoro, questa scelta assume un significato ancora più profondo: dà il senso di cosa significa amministrare e compiere scelte senza mai perdere di vista i diritti ed i bisogni di tutti”.

“Abbiamo raggiunto – ha poi concluso Carbone – uno degli obiettivi più attesi e più difficili per la nostra Amministrazione: l’attuazione concreta di un nuovo servizio di raccolta dei rifiuti che ci permetterà, proprio per come è stato progettato, di ottenere nel futuro sempre più miglioramenti e risparmi ”.