Tennis, Sinner eliminato agli ottavi di finale degli Internazionali d'Italia

Tennis, Sinner eliminato agli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia

Daniele D'Alessandro

Tennis, Sinner eliminato agli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia

Redazione  |
martedì 16 Maggio 2023

Amarezza e delusione per Jannik Sinner, eliminato a Roma agli ottavi di finale degli Internazionali Bnl d'Italia da Cherundolo

Jannik Sinner esce di scena agli ottavi di finale degli Internazionali Bnl d’Italia di tennis.

L’azzurro, numero 8 del torneo, è stato battuto dall’argentino Francisco Cerundolo in rimonta in tre set con il punteggio di 6-7 (3-7), 6-2, 6-2 al terzo match point in 2 ore e 24 minuti.

L’argentino numero 24 del seeding romano e 31 del mondo accede ai quarti di finale.

La delusione di Sinner: “Questo era il mio 100% di oggi, non ho giocato come speravo”

“Questo era il mio 100% di oggi, non ho giocato a tennis come speravo e fisicamente non mi sono sentito come volevo. È una giornata tosta perché ci tenevo tanto a fare bene qui perciò è un peccato aver avuto una partita storta proprio a Roma. Fisicamente credo di essere molto allenato, purtroppo ci sono anche giornate in cui uno non si sente benissimo e oggi è stato così”. Lo ha detto l’azzurro Jannik Sinner in conferenza dopo il ko agli ottavi degli Internazionali d’Italia con l’argentino Cerundolo. “L’assenza di Vagnozzi oggi? Negli ultimi due giorni non si è sentito bene e anche stanotte si è sentito male, forse ha mangiato qualcosa che gli è rimasto sullo stomaco. Peccato perché sono molto legato a lui e quando inizi un torneo con determinate persone non averle è qualcosa che puoi subire”, ha spiegato l’altoatesino sull’assenza di uno dei suoi coach oggi.

“Anche quando ho vinto il primo non mi sono sentito come volevo in campo -ha spiegato Sinner-, lui era più in comando di me soprattutto con il diritto e la partita che ha giocato è stata ottima. Speravo di farlo muovere di più però quando lo facevo perdevo il punto e anche il rovescio lungolinea, che normalmente uso di più oggi, non è stata una soluzione mentre sarebbe potuta essere una chiave della partita”.

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