Simboleggia la vittoria del bene sul male ed è chiamata "festa delle luci": si usa accendere candele o lampade tradizionali chiamate diya
In India (ma non solo) si accendono le luci nei templi e nelle case per Diwali, una delle più importanti feste indiane. Simboleggia la vittoria del bene sul male ed è chiamata “festa delle luci”: durante la festa (quest’anno si celebra il 24 ottobre) si usa infatti accendere delle luci (candele o lampade tradizionali chiamate diya). In molte aree dell’India i festeggiamenti prevedono spettacoli pirotecnici.
Le origini del nome e la leggenda popolare
La più popolare leggenda associata alla festa è quella che tratta del ritorno del re Rāma della città di Ayodhya dopo 14 anni di esilio in una foresta. Il popolo della città, al ritorno del re, accese file (avali) di lampade (dipa) in suo onore. Da qui il nome Dipawali o più semplicemente Diwali.
I festeggiamenti durano cinque giorni
I festeggiamenti per Diwali si protraggono per cinque giorni nel mese indù di ashwayuja che solitamente cade tra ottobre e novembre. Per induisti e giainisti è la celebrazione della vita e l’occasione per rinsaldare i legami con familiari e amici. Per i giainisti, inoltre, rappresenta l’inizio dell’anno.
I dolci della festa indiana
Il cibo sarà tra i protagonisti del Diwali. La tradizione indiana prevede i dolci legati alla ricorrenza: i Mithai. Sono realizzati da farina, frutta secca, zucchero, fiori e foglie d’oro.
Diwali festeggiato anche dalla religione Sikh
Il Diwali è festeggiato anche dalla popolazione di religione Sikh che festeggia il “Bandi Chor Diwas”, letteralmente il “giorno della liberazione”. Questo giorno, infatti, cade nello stesso giorno del Diwali: nell’ottobre del 1619 Guru Hargobind Sahib Ji venne rilasciato dalla prigione di Gwalior in India, insieme ad altri 52 principi. Il Bandi Chhor Divas è celebrato in modo simile al Diwali, con l’illuminazione di case e Gurdwaras, e prevede feste, regali e tempo per la famiglia. È un’importante celebrazione Sikh insieme a Vaisakhi, Maghi, Holi con Hola Mohalla e Gurpurab.