Trenitalia, ecco come diventare capotreno: tutte le fasi

Il capotreno è la figura professionale responsabile del convoglio ferroviario. Ma come si può diventare capotreno e quali requisiti servono per poter svolgere questo ruolo?

Come diventare capotreno

Su ogni tipo di convoglio sono presenti almeno due figure fondamentali: il macchinista, ovvero l’addetto alla guida del treno, e il capotreno, che ha una funzione di controllo e assistenza. Qui analizzeremo prima le mansioni di questo ruolo e poi la procedura per la candidatura, quindi vedremo come diventare un capotreno

Le mansioni del capotreno

Il capotreno è la figura di riferimento a bordo di un treno, in quanto gestisce tutte le operazioni sul convoglio.
Essendo a capo di un treno, ha molteplici responsabilità, inclusa la sicurezza dei passeggeri.
In particolare, il ruolo del capotreno si articola con diverse mansioni:

• controllo del corretto funzionamento di porte, luci, aria condizionata, riscaldamento, servizi, freni e quanto necessario alla sicurezza dei viaggiatori;
• chiusura porte per la partenza, apertura porte al momento dell’arrivo;
• controllo dei biglietti a bordo;
• assistenza e informazioni ai passeggeri;
• redazione e trasmissione dei documenti di viaggio;
• sostituzione del capostazione in stazioni in cui non è prevista questa figura o dove il capostazione è assente per altri motivi;
• segnalazione di anomalie;
• gestione di piccoli guasti ed emergenze.

La candidatura

Quando e come diventare capotreno? Innanzitutto, è necessario aver compiuto diciotto anni e aver conseguito il diploma di scuola superiore. Quindi ci si deve candidare presso l’azienda con cui si vuole lavorare. In Italia è possibile lavorare presso le Ferrovie dello Stato, ma si può presentare la propria candidatura anche ad altre compagnie.
Chi desidera lavorare come capotreno deve frequentare un corso specifico e ottenere l’attestato necessario per l’abilitazione. La durata del corso è di 6 mesi e per accedervi è necessario superare una selezione. Il corso viene erogato unicamente da enti approvati dall’Agenzia nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie. I corsi possono essere integrati nel periodo formativo offerto dalle Ferrovie dello Stato dopo l’assunzione.Per semplicità, prenderemo in esame proprio la procedura delle Ferrovie dello Stato. Chi intende lavorare per Trenitalia può presentare il proprio curriculum online sul sito, creando un account e registrandosi. La prima selezione avverrà in base ai CV.
In seguito all’accettazione del CV, la selezione prevede queste fasi:

1. Assessment online (scritto): il test avverrà attraverso una piattaforma online e comprende domande che servono a valutare le abilità e le attitudini rispetto al ruolo di capotreno (o eventualmente altri ruoli).
2. Colloquio motivazionale: si tratta di un colloquio con le Risorse Umane volto a valutare la motivazione e le abilità del candidato. È possibile che, per ulteriore verifica, sia somministrato nuovamente un test della fase di assessment online.
3. Colloquio tecnico: il colloquio sarà tenuto da un manager e serve a valutare le conoscenze scolastiche e le capacità di ragionamento davanti ai problemi tecnici legati alla posizione di lavoro stessa.
4. Prova di conoscenza della lingua inglese.

La selezione può proseguire con un test di personalità, una prova pratica di manualità e una prova di efficienza fisica.

Requisiti del capotreno

I requisiti per poter lavorare come capotreno riguardano tre ambiti:

• requisiti fisici;
• competenze tecniche;
• certificazioni.

Requisiti fisici

Altezza minima: 1,55 m
Vista: 8/10 complessivi, 3/10 per l’occhio con vista peggiore.
Udito: sufficiente per conversazioni telefoniche o per udire segnali di allarme e messaggi radio.

Competenze tecniche

L’assunzione prevede un periodo di formazione attraverso un contratto di apprendistato professionalizzante (secondo l’art. 21 del CCNL della mobilità/area contrattuale attività ferroviarie)Durante il periodo di apprendistato, il lavoratore sarà affiancato da un tutor con almeno tre anni di esperienza lavorativa, con inquadramento uguale o superiore a quello dell’apprendista e che svolge attività simili.
In particolare, il capotreno deve avere competenze meccaniche, linguistiche e informatiche.

Certificati

Per la figura di capotreno sono necessari tre certificati di idoneità:

• Accompagnamento dei Treni (ADT ai sensi del Reg. 995/15);
• Preparatore dei Treni (PDT Disp. 55/06 p. 4.2);
• Attività di Supporto Condotta (Disp. 55/06 p.1).

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