Baba Vanga, la chiaroveggente bulgara, aveva previsto l'attacco alle Torri Gemelle, il Covid e la guerra in Ucraina. Tutte le sue profezie.
La guerra in Ucraina e l’aggressività della Russia dimostrata in Europa fanno paura. Si tema il conflitto posta estendersi. Ad aver previsto il peggio, proprio in questi termini, è una vecchia profezia di Baba Vanga. Ecco cosa aveva detto la veggente.
Chi è Baba Vanga e le previsioni già avverate: dall’attacco alle Torri Gemelle al Covid
Baba Vanga – nome d’arte di Vangelia Pandeva Dimitrova – era una chiaroveggente bulgara diventata cieca all’età di 12 anni. La famosa veggente, conosciuta come la “Nostradamus dei Balcani”, è scomparsa nel 1996. Ma le sue previsioni si estendono fino al 5079 e vengono tramandate dai suoi seguaci che, di anno in anno, le rivelano.
A quanto pare Baba Vanga avrebbe predetto l’attacco alle Torri Gemelle e il Covid in tempi lontani, e persino ciò che sta accadendo in Europa, nel 1979.
La profezia su Putin e la Russia
In quell’anno, durante un incontro con lo scrittore Valentin Sidorov, Vanga avrebbe definito Vladimir Putin il futuro “signore del mondo”, aggiungendo: “Tutto si scioglierà come ghiaccio. Solo uno rimarrà intatto: la gloria di Vladimir, la gloria della Russia. Nessuno potrà fermare la Russia“.
Le previsioni di Baba Vanga per il 2022
Nel 2022 sulla Terra – secondo le previsioni di Baba Vanga – tanti eventi drammatici e pericolosi per le vite umane:
- l’avvento di un nuovo virus letale proveniente dalla Siberia;
- la carestia in Oriente a causa di un attacco di locuste in India;
- alluvioni in Australi e Paesi asiatici;
- siccità e inquinamento dei fiumi;
- effetti negativi della tecnologia sulle capacità umane di distinguere il reale dal virtuale.