L’Aduc pubblica un vademecum con le contromisure necessarie per evitare aggravi in bolletta. In Sicilia il costo più alto per il gas: 515 euro per ogni 500 metri cubi consumati
PALERMO – Sta per arrivare il freddo e con esso maggiori spese per il riscaldamento e l’acqua calda. Una doccia tiepida d’estate può far piacere ma è improponibile durante l’inverno e questo comporta l’accensione del boiler o della caldaia. Diminuiscono le ore di luce e aumenta la bolletta elettrica per l’illuminazione. E ciò accadrà imminentemente dal momento che sta per scattare l’ora legale e calerà la sera già attorno alle 17.
Come fare per ridurre al minimo gli sprechi e risparmiare? Arrivano dalle organizzazioni di categoria dei consigli utili proprio per impattare sui costi delle bollette di gas e luce. In Sicilia bisogna soprattutto stare attenti al consumo del gas se si considera che in media, tra le principali compagnie del settore, il costo al metro cubo è tra i più alti in Italia.
Secondo il sito taglialabolletta.it nell’Isola si paga 515 euro per un consumo di 500 metri cubi di gas, tra i più alti al pari della Calabria in Italia. In merito l’Aduc ha pubblicato un vademecum sulle contromisure da adottare per risparmiare sul consumo del gas per riscaldamento e cucina. Viene consigliato anzitutto di fare una manutenzione annuale dell’impianto di riscaldamento, con termostato fissato sui 20 gradi. “Quindi – si legge – abbassare le tapparelle quando fa buio e verificare la tenuta delle finestre. I termosifoni non devono essere coperti o nascosti dietro tende o mobili. In secondo luogo si deve sfiatare l’impianto di riscaldamento, spegnere il riscaldamento un’ora prima di andare a letto, chiudere i termosifoni dove non serve e dotarli di valvole termostatiche”. Per la cucina si consiglia di regolare il forno sui 180 gradi, non far debordare la fiamma oltre la base delle pentole. Infine si suggerisce di fare la doccia piuttosto che il bagno e di chiudere l’acqua quando ci si insapona.
Per quanto concerne invece il consumo di energia elettrica questi sono gli altri consigli dati dall’Aduc: effettuare i lavaggi con lavatrici e lavastoviglie a pieno carico e regolare il termostato a 40 gradi, pulire filtro e vaschette; installare lo scaldabagno vicino al luogo di utilizzazione dell’acqua e regolare il termostato a 60 gradi d’inverno e 45 gradi d’estate, quindi preferibilmente fare la doccia piuttosto che il bagno; limitare l’uso dei lampadari (6 lampadine da 25 watt, tot. 125 watt, consumano il 50 per cento in più di una singola lampadina da 100watt) e dei faretti; pulire le lampadine; nei pianerottoli, scale, negli androni e nelle cucine utilizzare lampade fluorescenti compatte; disporre i frigoriferi lontani dalle fonti di calore (cucina e termosifoni), regolare il termostato sulla posizione intermedia, riporre cibi già freddi, lasciare uno spazio di 10 centimetri tra frigo e parete, pulire, annualmente la serpentina e controllare lo stato delle guarnizioni; spegnere completamente tv, hi-fi e registratore in quanto la luce indiretta rende meno e costa di più; guardare la televisione con una luce bassa e diffusa; ed infine spegnere la luce quando non serve (altre stanze, corridoio, ecc…).
Sul sito internet taglialabolletta.it si possono verificare da subito i costi per ogni regione da sostenere per il consumo del gas mettendo a confronto le principali compagnie del settore. Collegandosi alla pagina dedicata (http://taglialabolletta.it/miglior-tariffe-gas-domestico-per-consumi-di-500-metri-cubi/) si potrà inserire la provincia ed il consumo stimato in un anno, dopodiché spunteranno i nomi delle compagnie ed i relativi costi da sostenere. Si va dalla migliore offerta per arrivare alla peggiore. In Sicilia per un consumo di 500 metri cubi l’anno si può andare da una tariffa complessiva minima di 1.291 euro sino a 3.240 euro. Un’enorme forbice che fa anche capire al consumatore oggi quanto sia importante scegliere adeguatamente la compagnia più conveniente in base al proprio consumo. Se si passa al mercato libero, confrontando le offerte dei principali fornitori nazionali di gas (cioè quelli a diffusione su tutto il territorio quali ad esempio Enel Energia, Edison, Eni, ecc….), emerge che la miglior offerta gas del momento riesce a far risparmiare circa 30 euro pari al 6,5 per cento dell’importo della bolletta gas con tariffe del servizio di tutela.
